Roberto Abraham Scaruffi

Wednesday, 23 January 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

OGGI IN EDICOLA
ANALISI

Die Hannover moral

In Bassa Sassonia Merkel ha perso il senso di imbattibilità, ma pure l’Spd si scusa per i suoi “freni”
PRIMA PAGINA

Erano comunisti

Cantata da Veltroni e Bertinotti, la resa dei conti di Gaber si trasforma in falsa coscienza
SECONDA PAGINA

I 40 anni dell’aborto fra il liberal Obama è l’“irrilevanza” della Roe vs. Wade

EDITORIALI

Il pifferaio d'America

Lo stile di Obama fa invecchiare di colpo i progressisti europei
ANALISI

Il segreto di Valls, l’unico blairiano liberale che piace a Hollande

INSERTI

Il sudista modernizzatore

Come Napolitano si è inserito nella disputa novecentesca (tra Salvemini e i meridionalisti del Pci) puntando sull’Ilva e diffidando dell’assistenzialismo che avrebbe aperto la via a Lady Spread
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Chiacchierata con il segretario della Cgil

L'agenda Camusso per Bersani

Le richieste al leader del Pd, la proposta per superare i vincoli del Fiscal compact, le aperture su Monti ministro di Bersani e le riforme da cambiare nella legislatura
“Monti? Un buon conservatore, ma non ha aiutato il paese a superare la crisi economica. Bersani? Il miglior candidato, le nostre idee sono simili e per questo lo voterò. Le riforme Fornero? Sia per quanto riguarda le pensioni sia per quanto riguarda il lavoro è necessario che il prossimo governo faccia modifiche non secondarie. Grillo? Vuole cancellare la partecipazione democratica. I precari? Su questo fronte abbiamo commesso errori anche noi. Il Fiscal compact? Beh, io un’idea per aggirare l’ostacolo dei 45 miliardi che dovremo mettere da parte ogni anno dal 2014 ce l’avrei…”. Camusso, nonostante questo giornale non sia mai stato tenero con lei, ha accettato di riceverci e in un’oretta di conversazione.
di Claudio Cerasa
Da Kabul ad Algeri

Ecco il generale scelto da Obama per presidiare il nuovo fronte in Africa

David Rodriguez è sopravvissuto alla cacciata di Petraeus e McChrystal. Il comando Africom non è più marginale
Il meno esposto sotto la luce dei media, quindi il sopravvissuto. Il generale americano David Rodriguez faceva parte di un trio ben definito insieme con il generale David Petraeus e con il generale Stanley McChrystal. Tutti e tre erano specialisti di “counterinsurgency”, la dottrina militare che ha permesso all’America di districarsi con successo dalla guerra in Iraq e che poi ha dato risultati deludenti quando è stata applicata in Afghanistan.
di Daniele Raineri