Troppi dipendenti pubblici, troppi pensionati, troppe leggi e norme, e troppa corruzione burocratica e privata

La crescita rallenta, frenata per il pil italiano
Pesa la crisi dei Bric, dalla Cina alla Russia

Istat: “+0,2% in 3° trimestre”. Analista: “A rischio target governo 2015. +0,9% difficile da raggiungere”
All’origine il calo dei Paesi ex emergenti, che ha influito sulla domanda estera. Eurozona, +0,3%

Economia & Lobby

La mini ripresa italiana perde slancio, rallentata dalla frenata cinese e dalla recessione russa. Nel terzo trimestre, stando alle stime preliminari dell’Istat, il Pil è cresciuto dello 0,2% dopo il +0,3% del periodo aprile-giugno e il +0,4% registrato tra gennaio e marzo. Il dato è sotto le attese degli analisti e le previsioni dello stesso istituto di statistica: il consenso si attestava su un +0,3%

•EDITORIALISTA FT: “RIPRESA? E’ BREVE FINESTRA. SE RENZI NON SARÀ FORTUNATO LA MANOVRA SI RIVELERÀ INSOSTENIBILE E L’ITALIA RISCHIA USCITA DALL’EUROZONA”