IL MEGLIO DELLA SETTIMANA
19 giugno 2013
Anche
a Firenze si fanno cene eleganti e si finisce in qualche camera da
letto, e anche a Firenze le mogli telefonano ai giornalisti per sapere
se nell’elenco delle persone coinvolte “c’è anche quel cretino di mio
marito”. Anche a Firenze, e anche senza Silvio Berlusconi, c’è la
cattiva strada, insomma, con borse di Louis Vuitton al braccio e
telefoni sotto controllo, la cattiva strada che si fa seguire fin dentro
il Palazzo Vecchio, quello del comune, con la regina delle escort, la
bella Adriana, che ha fatto impazzire tanti (a un certo punto si stufò e
andò a casa, in Romania, e molti fiorentini riscoprirono la
solidarietà fra uomini e fecero una colletta per farla tornare, Bocca
di Rosa alla rovescia, a lieto fine ma non troppo).
|
di Annalena Benini
|
|
20 giugno 2013
La
parola all’avvocato Franco Coppi, che dovrà autorevolmente convincere
entro qualche mese la Corte di Cassazione delle ragioni della difesa di
Berlusconi nel processo Mediaset. Il primo istinto è rispondere con il
buonsenso a una decisione che va contro il buonsenso, e che smentisce
la giurisprudenza costituzionale con un’ingiustizia costituzionale: la
Consulta ha stabilito, e oggi sentirete gli applausi di quanti l’hanno
insultata quando ha difeso il capo dello stato dalle grinfie della
procura di Palermo buonanima, che presiedere un Consiglio dei ministri
non è legittimo impedimento, ai sensi della legge, alla presenza in Aula
di un capo dell’esecutivo impegnato contemporaneamente come guida del
governo.
Leggi anche Risposta di buon senso politico a una Consulta senza buon senso. Otto mesi di lavoro per Coppi
|
di Giuliano Ferrara
|
|
21 giugno 2013
Perché
sì: “Io lo vorrei fare perché ci tengo davvero al Pd e sono sicuro che
è solo con un partito innovativo, leggero, scattante, agile, e per
questo non fragile, che possiamo cambiare l’Italia, imporre un
bipolarismo di fatto, conquistare gli elettori degli altri partiti e
dare una mano al governo, con lealtà ma senza piaggeria: preparandoci
come è giusto che sia all’appuntamento con le prossime elezioni
smettendola di smacchiare i giaguari, smettendola di farci dettare
l’agenda dai nostri avversari, smettendola – che palle! – di farci
governare dalle correnti e cominciando a farlo davvero, questo benedetto
Pd.
|
di Claudio Cerasa
|
|
|