I conti pubblici italiani sono a rischio anche a causa della zavorra dei crediti deteriorati in pancia alle banche. A metterlo nero su bianco è la Commissione europea, nel Rapporto sulla sostenibilità fiscale 2015 pubblicato lunedì. Gli economisti di Bruxelles sottolineano che la Penisola deve affrontare “alti rischi di sostenibilità del debito pubblico“, che resterà elevato fino al 2026. Ma dedicano un approfondimento al problema che ha mandato in rosso Piazza Affari per tutta la prima metà della scorsa settimana: i crediti difficili da recuperare che appesantiscono i bilanci degli istituti