| Newsletter del 22 gennaio 2016 | |
La mentalità dei migranti? Può cambiare in una generazione
I migranti di seconda generazione possono assumere mentalità simili a quelle del paese ospitante, pur conservando un forte senso di identità rispetto alle proprie radici. A confutare il diffuso scetticismo sulla possibilità di un'integrazione di successo è uno studio sulla comunità londinesi originarie del Bangladeshleggi l'articolo »
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Confermata l'estinzione della stirpe materna di ??tzi
I geni del DNA mitocondriale, che si trasmettono solo per via materna, dell'uomo del Similaun non sono sopravvissuti fino ai nostri giorni: il risultato, emerso da una ricerca di tre anni fa, è stato ora confermato utilizzando un campione di confronto di genomi attuali molto più ampio. Si tratta probabilmente di una linea genetica rimasta confinata in una popolazione ristretta delle Alpi, che successivamente si è estinta con le migrazioni del Neoliticoleggi l'articolo »
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La supernova superluminosa ai limiti del possibile
200 volte più brillante della media delle supernove, l'oggetto celeste ASASSN-15lh potrebbe essere una magnetar a millisecondi, ma il flusso di energia che emette è ai limiti di quanto considerato fisicamente possibile per questo tipo di prodotti dell'esplosione di una supernova. In alternativa potrebbe essere un tipo di attività nucleare, mai osservata prima, attorno a un buco nero supermassiccioleggi l'articolo »
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La scienza di Xylella. Troppe domande senza risposta
La decisione della procura di Lecce di sequestrare gli olivi salentini colpiti da disseccamento, bloccandone l'abbattimento, lascia aperti molti interrogativi. Che possono trovare una risposta adeguata solo se la comunità scientifica - italiana e internazionale - potrà avere accesso alla perizia tecnica e alle piante infette, come chiede una lettera aperta al procuratore capo di Lecceleggi l'articolo »
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Xylella. Lettera aperta al procuratore capo di Lecce Cataldo Motta |
Il nuovo studio di Stephen Hawking sui buchi neri
Il cosmologo britannico è vicino a risolvere il cosiddetto paradosso dell'informazione del buco nero, da lui stesso formulato circa 40 anni fa, che mette in crisi uno dei fondamenti delle leggi fisiche: il determinismo. In questa intervista, Andrew Strominger, collaboratore di Hawking, illustra i contenuti delle loro ricercheleggi l'articolo »
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L'effetto positivo dei rapporti sociali sulla flora intestinale
Uno studio sugli scimpanzé mostra che la varietà dei ceppi batterici presenti nell'intestino - correlata al benessere dell'organismo - dipende significativamente dal livello di interazioni sociali dell'individuo: che influiscono sulla composizione della flora batterica tanto quanto la dotazione batterica ereditata dalla madreleggi l'articolo »
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La seconda inflazione che spiega la quantità di materia oscura
Il processo di inflazione, l'espansione rapidissima e violenta dell'universo nei suoi istanti iniziali, ipotizzata per spiegare paradossi della teoria del big bang, potrebbe non essere stato l'unico. Uno studio teorico ha avanzato l'idea di una seconda inflazione, che potrebbe spiegare perché oggi la materia oscura è così diluita nel cosmo. Solo futuri esperimenti nei grandi acceleratori di particelle potranno confermare o smentire questa nuova ipotesileggi l'articolo »
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Un'equazione che prevede l'evoluzione dei tumori
La crescita cellulare nei tumori appare tumultuosa e caotica, ma anch'essi si sviluppano secondo le stesse leggi naturali che guidano altri processi fisici e chimici. La definizione della legge che governa l'accumulo delle mutazioni in alcuni tipi di tumore apre le porte alla possibilità di prevedere l'evoluzione del cancro in singoli pazienti e di orientare meglio la terapialeggi l'articolo »
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Marijuana e declino cognitivo negli adolescenti
Il consumo di cannabis non è una causa diretta di un declino delle capacità cognitive nell'adolescenza, pur esistendo una correlazione tra i due fattori: un nuovo studio longitudinale che comprendeva anche coppie di gemelli ha dimostrato che in termini di quoziente d'intelligenza non c'è una differenza significativa tra i consumatori della sostanza e i loro gemelli non consumatori. Questo risultato mette in luce che esistono fattori familiari che predispongono sia al declino cognitivo sia all'abuso di stupefacentileggi l'articolo »
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Un legame fra status sociale ed espressione dei geni cerebrali
Nel pesce zebra, il profilo di espressione genica del cervello cambia in modo caratteristico quando cambia lo status sociale dopo il combattimento con un avversario. L'alterazione sembra dipendere dalla capacità dell'animale di confrontare la propria capacità competitiva con quella dell'avversario, un compito cognitivamente complessoleggi l'articolo »
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L'oceano raddoppia la quantità di calore accumulato
Gli oceani del pianeta hanno raddoppiato in due decenni la quantità di calore assorbita rispetto all'era industriale nel suo complesso. Lo dimostra uno studio che ha confrontato le misurazioni di temperatura condotte dal 1865 al 2015 con i più recenti modelli del clima globale. L'analisi dimostra l'enorme contributo alla mitigazione del riscaldamento climatico dovuta agli strati oceanici oltre i 700 metri di profonditàleggi l'articolo »
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La guerra più antica ha diecimila anni
Le prove del massacro di un gruppo di antichi cacciatori-raccoglitori per mano di un altro gruppo che non ha risparmiato né donne né bambini sono state trovate a pochi chilometri dalle sponde del lago Turkana. Risalente a circa 10.000 anni fa, questa è la più antica testimonianza di un conflitto umano datato scientificamenteleggi l'articolo »
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Il sofisticato occhio composto di un artropode del Giurassico
Un piccolo crostaceo vissuto 160 milioni di anni fa era dotato di un occhio composto formato da oltre 18.000 elementi, un numero superiore a quello di ogni altro animale - vivente o fossile - dotato di questo tipi di occhi, con la sola eccezione della libellulaleggi l'articolo »
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Sesso senza rischi per il ragno australiano
Cercare una partner per l'accoppiamento può essere molto rischioso per un ragno maschio: incontrare una femmina non ricettiva e aggressiva può costargli la vita. È per questo che il maschio di Jotus remus, una specie recentemente scoperta dal biologo Jürgen Otto in Australia, ha elaborato un lungo e complesso rituale di accoppiamento, in cui usa come esca la sua terza zampa - larga, piatta e dotata di setole – per attirare la femmina, coinvolgendola in una sorta di gioco del cucù. Solo quando quest'ultima non mostra atteggiamenti aggressivi, il maschio sa di avere via libera per un approccio proficuo.
Ecco alcune immagini delle varie fasi del rituale riprese da Jürgen Otto dell'Australian Department of Agriculture di Sydney. (Cortesia Jürgen Otto) leggi l'articolo » |
Confermata la neutralità elettrica dell'antidrogeno
Gli atomi di antidrogeno sono neutri, lo hanno confermato misurazioni dell'esperimento ALPHA del CERN di Ginevra con una precisione venti volte più grande rispetto a quella delle misurazioni precedenti. Il risultato, che conferma le previsioni teoriche, contribuisce alla determinazione delle caratteristiche fondamentali dell'antimaterialeggi l'articolo »
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Materica, la ricerca sui materiali come non l'avete mai vista
Già proposta a Napoli lo scorso ottobre in occasione del festival della scienza Futuro Remoto, la mostra fotografica Materica viene nuovamente allestita in occasione della rassegna "Come alla corte di Federico II" al Centro Congressi dell'Università Federico II di Napoli.
Curata dal chimico Michela Alfè e dal sismologo Mauro Caccavale, entrambi del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) e artisti fondatori di O-ring Art Studio, oggetto di Materica è la ricerca chimico-fisica sui materiali. In questa gallery alcune delle suggestive foto della mostra.leggi l'articolo » |
Una super-Terra oltre Plutone?
Una coppia di astronomi ha trovato indizi convincenti della presenza di un pianeta finora mai rilevato che potrebbe trovarsi nella zona della fascia di Kuiper, oltre l'orbita di Plutone. Si tratterebbe di una super-Terra, chiamata per ora Planet Nine, circa dieci volte più massiccia della Terra. Per un'eventuale conferma però saranno necessari altri studi e osservazionileggi l'articolo »
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