Roberto Abraham Scaruffi: Queste sono le balle propagandistiche Vi fate raccontare... I Carabinieri, dunque le istituzioni di comando e copertura, sono in felice cooperazione psicotico-delinquenziale con tutti nel mondo, inclusi Egitto e Libie varie. Anche quando si fanno pisciare in bocca sono felici e partecipi! Non è che il generale dell'Esercito Alberto Manenti [un vero eroe italiota: "Obbedire delinquendo!!], Direttore dell'AISE, noto pazzoide e delinquente di Stato, coinvolto in persecuzioni, massacri, assassinii, tutti copertissimi dal segreto di Stato e NATO, fosse pure in Libia a partecipare pure ai due assassinii... È un ometto che si trova sempre nel luogo giusto/sbagliato...

Friday, 11 March 2016

Queste sono le balle propagandistiche Vi fate raccontare... I Carabinieri, dunque le istituzioni di comando e copertura, sono in felice cooperazione psicotico-delinquenziale con tutti nel mondo, inclusi Egitto e Libie varie. Anche quando si fanno pisciare in bocca sono felici e partecipi! Non è che il generale dell'Esercito Alberto Manenti [un vero eroe italiota: "Obbedire delinquendo!!], Direttore dell'AISE, noto pazzoide e delinquente di Stato, coinvolto in persecuzioni, massacri, assassinii, tutti copertissimi dal segreto di Stato e NATO, fosse pure in Libia a partecipare pure ai due assassinii... È un ometto che si trova sempre nel luogo giusto/sbagliato...


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Mondo

C’è una porta che resta off limits per le autorità italiane: quella della sala autopsie, sia che l’interlocutore sia uno Stato in teoria “amico” come l’Egitto, sia che si tratti di un Paese in guerra come la Libia, ma la cui ex capitale Tripoli intrattiene ancora rapporti economici con Roma. E’ il filo rosso che collega i casi di Giulio Regeni, da un alto, e di Salvatore Failla e Fausto Piano dall’altro: le autorità del Cairo e di Tripoli hanno effettuato i loro esami autoptici sui corpi del ricercatore di Fiumicello e dei due ostaggi italiani. Corpi in condizioni “indicibili”, sottoposti a “macelleria” senza che l’Italia abbia avuto la possibilità di fare alcunché  di Marco Pasciuti