IL FOGLIETTO QUOTIDIANOEdizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara | |||||||||
OGGI IN EDICOLAPRIMA PAGINATutti i fili del caso TelecomPerché adesso il confronto finisce sempre attorno a banche e TlcNatale con MarcoCarceri, amnistia, Giustizia. Così Pannella il 25 mattina aiuterà “il governo a fare quello che non può”SECONDA PAGINAEsercizi di ottimismo prenatalizio: la ripresa c’è e ci sarà, perbaccodi Mario SechiEDITORIALIOrwell a Palazzo ChigiLa ridicolissima neolingua gay friendly delle Pari opportunitàINSERTO DEL SABATOIl Santo Padre di Bergoglio - di Giuliano FerraraLa canonizzazione che serve anche a spiegare il Papa gesuita. Casto, colpito dalla stessa ansia di Lutero, ebbe il genio dell’interiorità di fede. San Pietro FavreLe lettere private di Bernstein - Lenny, istrione in musica. Vita e gossip
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Il gioco dell’oca di certo capitalismo italiano è diventato monotono, oltre che inefficiente e penalizzante per il paese. Al netto di piccole variazioni sul tema, funziona così. Alla casella di partenza, la grande impresa pubblica viene privatizzata in nome dell’efficienza. Quando si trova nella casella intermedia, l’impresa privata vivacchia senza fare sfoggio di particolare efficienza, spesso dilapida risorse e occasioni. Alla casella d’arrivo, dell’impresa privata s’invoca una ri-pubblicizzazione in nome dell’interesse nazionale e perfino dell’efficienza economica.
“Lo capiranno anche loro, non c’è nulla da fare, il governo non può durare e vedrete che al ritorno dalle vacanze di Natale Letta e Renzi si renderanno conto che non ci sono scelte, e che per combattere il populismo, avere più peso in Europa, dare al paese le riforme che occorrono e garantire all’Italia una vera stabilità la soluzione è una: smetterla con questa situazione sospesa, fare una riforma elettorale e andare a votare in primavera”. Goffredo Bettini parla quasi senza prendere fiato con lo sguardo acceso e incredulo di chi non capisce come sia possibile non rendersi conto di un fatto politico che non si può non considerare ovvio e lineare.