Roberto Abraham Scaruffi: Renzotto di CDB che da solo non può decidere nulla, mentre il suo padrone CDB è solo un miope faccendiere. Per cui, il Renzotto si sta solo sputtanando facendo il politicante del nulla

Tuesday, 14 January 2014

Renzotto di CDB che da solo non può decidere nulla, mentre il suo padrone CDB è solo un miope faccendiere. Per cui, il Renzotto si sta solo sputtanando facendo il politicante del nulla

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

OGGI IN EDICOLA
PRIMA PAGINA

Tutta la Francia al 20 di rue du Cirque

di Paola Peduzzi

Vietato mangiare - di Annalena

Le diete non funzionano perché eludono le cose importanti: mai masticare a letto (tranne eccezioni)
SECONDA PAGINA

Valérie, il blues dell’abbandono di una francese forte ma poco amata

di Lanfranco Pace

Parlando di guerra e pace nel ranch dell’eroe informale Sharon

di Carlo Rossella
EDITORIALI

Non è un paese per colossi

Non sappiamo dialogare con le multinazionali, ci proveremo con Fiat?
ANALISI

Perché serve un Fondo sovrano che agisca da garante sul debito

di Carlo Pelanda
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Votare, non rimpastare

Cambiare governo, non pedoni. Letta, Renzi e un rimpasto inutile
Le capriole lessicali utilizzate in questi giorni dagli sventurati ministri del governo Letta, “serve un cambio di passo”, “ora via al rinnovamento”, “comincia la fase due”, “adesso non ci sono più alibi”, possono aiutare ad addolcire la pillola e aiutare il presidente del Consiglio a camuffare la vecchia e polverosa liturgia del rimpasto di governo, ma non sono sufficienti a nascondere una verità elementare che è la grande contraddizione di questo “straordinario” governo cadente.
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Debito bene, ma anche male

Il falco tedesco Sinn, la (falsa) bonaccia sullo spread e lo stock di debito in aumento. Che fare?
Una conferenza europea sul debito sovrano, per affrontare il problema dello stock, cioè la quantità di debito accumulato nell’area euro che le politiche di austerità da sole non riusciranno mai a smaltire. La proposta arriva da fonte inaspettata, niente meno che il presidente dell’Ifo, l’Istituto di ricerche economiche di Monaco, sì, proprio Hans-Werner Sinn, l’economista che con quella barba sembra un capitano di lungo corso, un bastione della ortodossia tedesca, implacabile fustigatore dei peccatori mediterranei (lo scorso fine settimana ha scandalizzato tutti in una conferenza a Philadelfia mettendo sul banco degli accusati ancora una volta la Grecia).
di Stefano Cingolani