Roberto Abraham Scaruffi

Thursday 23 January 2014

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

OGGI IN EDICOLA
PRIMA PAGINA

Saliscendi sui monti della finanza

Dal guru dimissionario El-Erian al comiziante Serra, e non solo loro. A Davos sfilano gli dèi del denaro, nient’affatto fiduciosi nella politica (soprattutto europea) e in cerca di un’altra chance dopo crac e bluff

La diseguaglianza non è tutta uguale

Perché la sperequazione è una lente inadeguata per leggere il mondo
SECONDA PAGINA

Alla ricerca di verità, le lettere di Nicola Chiaromonte all’amica suora

di Nicoetta Tiliacos
ANALISI

Perché comincia dalla Spagna la guerra all’aborto eugenetico

di Giulio Meotti
EDITORIALI

Il pentagiornale

Fidarsi di Teheran è da uomini di mondo, soprattutto se si è investitori
INSERTI

Pericolo estinzione - di Roberto Volpi

Perché gli stati (e lo sviluppo) non possono fare a meno della famiglia tradizionale
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OGGI ONLINE
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Quanto vale Matteo Renzi?

Se la corsa rallenta, la sua solidità potrebbe rivelarsi volatilità
Un giorno Renzi sembra il re della foresta, con un’opposizione interna scompaginata negli uomini e negli argomenti che usa, più mugugnante e umorale che pensante, con uno staff novatore inesperto ma leale solo a lui, con gruppi parlamentari inquieti ma condizionabili, come tutto il gruppo dirigente del partito e ministeriale (Letta compreso), da atti di politica decisionista, lungimirante, riformista. Il giorno dopo, osservando intuitivamente il processo innescato dal nuovo leader eletto nelle primarie, emerge invece una certa volatilità della sua iniziale parabola.
di Giuliano Ferrara
per abbonati
Parola all’Antimafia

A chi giova provocare Riina e rimestare nel torbido della “trattativa”

Per Fava “sarebbe gravissimo se Lorusso fosse un agente provocatore”. Per Buemi qualcuno sta delegittimando Napolitano
Quale magistrato ha autorizzato le intercettazioni dei colloqui di Totò Riina in carcere? Qualcuno ha imbeccato il detenunuto Alberto Lorusso, che sa rivolgersi a Riina come se volesse pilotare le sue risposte? Possibile che nessuno si attivi per difendere la presidenza della Repubblica mostrificata nelle parole del capomafia? Il ministero della Giustizia tace.
Ferrara Riina, lo stato come agente provocatore. Subito un’inchiesta
di Salvatore Merlo