1. OLIVIERO BEHA PICCONA IL MONUMENTO SANTORO E L’IPOCRISIA SULL’”EDITTO” DI VERRO
2. “MA QUALE CALVARIO! MA QUALE GOLGOTA! SANTORO HA FATTO EGREGIAMENTE GLI AFFARI SUOI PER UN QUARTO DI SECOLO, HA TRAVESTITO OTTIME TRASMISSIONI SPESSO DI PARTE DA IMPEGNO POLITICO IN REALTÀ VENDENDO (E BENISSIMO) UNA MERCE, IN PRIMIS SE STESSO, È ENTRATO E USCITO DA RAI E MEDIASET E PARLAMENTO EUROPEO, HA DETTO RIENTRANDO IN RAI DIECI ANNI FA CHE SI SAREBBE BATTUTO PER GLI EPURATI E NON È ACCADUTO, ADESSO RITIRA FUORI IL NOME DI LUTTAZZI STRUMENTALIZZANDO ANCHE IL BRAVISSIMO ESILIATO’’
3. “FORSE NON È PROPRIO LA FIGURA ADATTA PER PARLARE DI CENSURA, EDITTO O NON EDITTO BULGARO. ANZI, PRESUMO NON SAPPIA NEPPURE DOVE STIA DI CASA, LA CENSURA”