Roberto Abraham Scaruffi

	Newsletter del 19 giugno 2015

Ovocita o spermatozoo? Lo decide un gene Uno studio giapponese sul pesce del riso ha scoperto un gene che, una volta attivato, evita che le cellule germinali diano origine a spermatozoi. Se invece il gene è inattivato, le ovaie della femmina producono sia ovociti sia spermatozoi perfettamente funzionali. Poiché è plausibile che un meccanismo analogo sia presente anche negli altri vertebrati, la scoperta aiuterà a capire meglio come si determina il destino sessuale delle loro cellule germinali   leggi l'articolo »

Spin a vortice per gli hard disk del futuro Particolari configurazioni di spin di atomi che si avvolgono secondo uno schema a vortice, chiamate skyrmioni, possono essere ottenute anche a temperatura ambiente. Lo dimostra una ricerca che apre la strada all'uso di questi stati di spin in supporti di memoria per i computer del futuroleggi l'articolo »

Come la caffeina combatte lo stress cronico Secondo uno studio portoghese, nelle persone che soffrono di stress cronico l'assunzione di maggiori quantità di caffeina è correlata a una minore insorgenza di depressione. Questo effetto è dovuto al blocco di un particolare tipo di recettori, presenti nei neuroni dell'ippocampo, che evita l'atrofia delle sinapsi. La scoperta apre la strada a possibili nuove terapie per i disturbi dell'umore e della memorialeggi l'articolo »

Autismo leggi l'articolo »

Creatività e follia, un altro punto di vista Una recente ricerca ha dimostrato un legame genetico tra la creatività e disturbi psichici quali schizofrenia e disturbo bipolare, riaccendendo il dibattito sul rapporto tra arte e follia. Uno studio condotto l'anno scorso sulla base di test psicologici ha affrontato il problema da un altro punto di vista, trovando che, mentre le inclinazioni artistiche sono effettivamente legate ad alcune caratteristiche di tipo schizoide, la loro correlazione con i disturbi dello spettro autistico è molto scarsaleggi l'articolo »

Philae chiama Terra: il lander comunica dalla cometa! Philae, il piccolo lander che il 12 novembre scorso è sceso sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, è salvo e funzionante, e ha ripreso a comunicare con la sonda "madre" Rosetta. Il segnale è stato ricevuto dal centro di controllo di Darmstadt alle 22.28 di ieri ma è probabile che Philae fosse "sveglio" già da qualche giornoleggi l'articolo »

Philae, l'avventura continua Roberto Battiston, presidente dell'Agenzia spaziale italiana, commenta la notizia del "risveglio" del lander Philae, che ieri sera, alle 22.28, ha ripreso a comunicare con la Terra attraverso la sonda "madre" Rosetta dopo sette mesi di silenzioleggi l'articolo »

Anche agli scimpanzé selvatici piace l'alcool In Guinea, un gruppo di scimpanzé selvatici ruba sistematicamente il vino da palma prodotto dagli agricoltori locali. La ricerca che lo ha documentato conferma la cosiddetta ipotesi della scimmia ubriaca, ossia che la tolleranza all'etanolo si sia evoluta in un antenato comune all'uomo e alle grandi scimmieleggi l'articolo »

Il potenziale di sviluppo delle rimesse degli immigrati in Europa Il 20 per cento delle ingenti rimesse di denaro dei lavoratori immigrati in Europa verso i paesi d'origine, circa 110 miliardi di dollari, potrebbe servire per il rilancio delle loro economie . Se ciò non avviene è per l'eccessivo costo dei trasferimenti di denaro e per la carenza di servizi finanziari nelle zone di destinazione, prevalentemente aree ruralileggi l'articolo »

I flussi delle rimesse dall'Europa leggi l'articolo »

Troppo caldo ai Tropici per i primi dinosauri Durante il Triassico, le regioni della Terra vicine all'equatore erano caratterizzate da un clima estremamente arido con picchi di caldo intenso che rendevano l'ambiente inospitale per i grandi dinosauri erbivori. Questo spiega perché per circa 30 milioni di anni dopo la loro comparsa sul pianeta i grandi rettili si siano diffusi solo alle alte latitudinileggi l'articolo »

Confermata l'oscillazione dei neutrini nel fascio dal CERN al Gran Sasso L'esperimento OPERA al Gran Sasso ha rivelato cinque neutrini di tipo tau nel fascio di neutrini mu proveniente dal centro di ricerche di Ginevra. L'osservazione - che conferma il fenomeno del cambiamento di sapore dei neutrini quando oscillano viaggiando attraverso la materia su lunghe distanze - è avvenuta analizzando i dati raccolti tra il 2008 e il 2012leggi l'articolo »

Cambiamenti climatici, le previsioni NASA fino al 2100 Per la prima volta sono stati simulati i cambiamenti climatici da qui al 2100 per tutto il globo con una risoluzione di appena 25 chilometri. L'impresa è stata realizzata dalla NASA per sensibilizzare i politici ai rischi del riscaldamento globale e fornire uno strumento che possa agevolare la pianificazione degli interventi per ridurne l'impattoleggi l'articolo »

Le rotte del mercato nero della fauna selvatica Un software di analisi dei dati epidemiologici ha permesso di ricostruire le rotte del  traffico illegale di fauna selvatica. Si tratta di una rete che coinvolge moltissimi paesi, ma basterebbe intervenire su sei nodi cruciali della rete per bloccare o ridurre drasticamente il trafficoleggi l'articolo »

La produzione di olio di palma può essere sostenibile La distruzione delle foreste tropicali nell'Isola di Sumatra per lasciare spazio alle coltivazioni intensive può essere contenuta aumentando i prezzi dei prodotti che contengono olio di palma. Lo afferma un nuovo studio che ha valutato l'impatto delle politiche di conservazione sui bilanci delle grandi compagnie agricole e sui prezzi al consumo, dimostrando che l'azione diretta sui produttori sarebbe più efficace degli interventi governativi messi in campo finoraleggi l'articolo »

Tracce di metano nelle meteoriti marziane Dalla frantumazione di sei meteoriti provenienti da Marte si sono sprigionati diversi gas, tra cui il metano. La scoperta rafforza l'ipotesi che le rocce che si trovano sotto la superficie del Pianeta Rosso possano liberare questo idrocarburo in seguito a reazioni chimiche con altre sostanze, rendendo così la sua concentrazione sufficiente a sostenere forme di vita che lo utilizzano nel loro metabolismoleggi l'articolo »

I microrganismi che scuotono l'albero della vita Vari gruppi di microrganismi di cui è stato appena sequenziato il genoma mostrano caratteristiche che per alcuni versi li avvicinano ai batteri ma per altri li differenziano notevolmente. La scoperta potrebbe mettere in discussione la ripartizione di tutte le forme di vita in tre soli grandi domini: batteri, archea ed eucariotileggi l'articolo »

Verso una radioterapia mirata dei tumori Il tellurio prodotto dal decadimento dello iodio-125, un isotopo radioattivo molto utilizzato nella terapia dei tumori, emette molti più elettroni lenti quando è legato a uno strato sottile di oro. Il risultato apre la prospettiva di trattamento mirato, mediante il legame dello iodio con nanoparticelle di oro iniettate all'interno dell'organismoleggi l'articolo »

Sapienza Università di Roma: Un passo più vicini alla supremazia quantistica Comunicato stampa - Un team della Sapienza realizza per la prima volta lo schema per incrementare esponenzialmente l'efficienza dei simulatori fotonici quantistici. Le ricerche pubblicate sulla rivista americana Science Advancesleggi l'articolo »

Le capacità cognitive diffuse degli insetti sociali Nelle vespe sociali le aree cerebrali destinate a elaborare i processi cognitivi sono più ristrette che nelle vespe solitarie. Questo modello evolutivo è opposto a quello osservato nei vertebrati, nei quali quelle aree si sono espanse. La ragione di questa diversità sarebbe il tipo fondamentalmente diverso di socialità di insetti e vertebratileggi l'articolo »