Newsletter del 24 luglio 2015 | |
Una conferma sperimentale per i fermioni di Weyl
Queste elusive particelle, teorizzate nel 1929 dal matematico tedesco Hermann Weyl, sono state osservate in un cristallo grazie a un fascio di fotoni. I fermioni di Weyl sono privi di massa e si comportano come elettroni con una mobilità assai elevata, caratteristica che li renderebbe ideali per sperimentare circuiti elettronici di nuova generazione e dispositivi per il calcolo quantisticoleggi l'articolo »
|
Le vere penne del parente alato dei velociraptor
Vissuto 125 miloni di anni va, Zhenyuanlong suni è il più grande dinosauro alato mai scoperto, ma la sua particolarità sono le penne che lo adornavano. A differenza di quelle degli altri dinosauri piumati, avevano infatti una struttura complessa, simile a quella delle penne delle ocheleggi l'articolo »
|
Quindici risposte al nonsenso creazionista
Gli oppositori della teoria dell'evoluzione vogliono dare spazio al creazionismo smantellando la vera scienza. Ma le loro argomentazioni non hanno nulla di valido, e con un po' di pazienza è possibile smontarle una per unaleggi l'articolo »
|
Dai tumori all'arte: la bellezza della bestia
"Tumore: trovare la bellezza nella bestia" (Cancer: Finding beauty in the Beast) è un progetto artistico che ha coinvolto Dhru Deb, Caroline Shaw Ometz, Anne Neal, Elisabeth Schalij e Sandra Freeman. Ciascuno ha utilizzato un approccio unico per comprendere la bellezza della vita in una delle sue manifestazioni più dolorose e spaventose.leggi l'articolo »
|
Nubi più brillanti e clima più fresco grazie al fitoplancton
Una parte consistente degli aerosol marini che permettono la condensazione delle nubi è formata da materiale organico prodotto dal fitoplancton. Inoltre le nubi in cui i nuclei di condensazione delle goccioline hanno questa origine riflettono di più la luce solare, contribuendo a un minore riscaldamento del globoleggi l'articolo »
|
Galassie mancate piene di materia oscura
Nell'ammasso della Chioma, a 300 milioni di anni luce di distanza da noi, le galassie potrebbero avere un contenuto di materia oscura 100 volte superiore a quello della materia visibile. Si tratterebbe di galassie mancate, che hanno perso gran parte dell'idrogeno gassoso che avevano quando sono entrate a far parte dell'ammassoleggi l'articolo »
|
Una pausa nella fusione dei ghiacci artici
L'estate eccezionalmente fresca del 2013 ha determinato un aumento del 41 per cento del volume del ghiaccio del mare Artico, dopo una riduzione del 14 per cento registrata nel triennio 2010-2012. Si tratta di un dato positivo, ma il recupero ha solo ritardato di qualche anno il processo a lungo termine di riduzione costante del ghiaccioleggi l'articolo »
|
Altro che esperti, ovvero l'illusione della conoscenza
Quanto più si è convinti di conoscere a fondo un argomento che esula dalle proprie competenze professionali, tanto più è facile essere vittime di un'illusione di competenza che porta a dar credito a concetti fasulli e accettare fatti inesistentileggi l'articolo »
|
L'incredibile evoluzione dei mammiferi nel Giurassico
L'evoluzione dei mammiferi ha avuto una rapidissima accelerazione molto prima della scomparsa dei dinosauri: a metà del Giurassico, infatti, vi fu un'incredibile fioritura di variazioni nell'assetto del corpo e nella struttura e forma dei denti, molto più elevata di quelle avvenute prima o dopo. Alcune di quelle modificazioni sono poi rimaste stabili per centinaia di milioni di anni.leggi l'articolo »
|
Un passo avanti verso la spintronica affidabile
La commutazione dello stato di spin di alcuni materiali avviene in soli 50 femtosecondi, cioè 100.000 volte più rapidamente di quanto ritenuto. Il risultato è un passo importante verso la realizzazione di circuiti spintronici, in cui l'elaborazione dei dati è basata sugli stati di spin di dispositivi microscopicileggi l'articolo »
|
SISSA: I neonati sfruttano la prima e l'ultima sillaba per riconoscere le parole
Comunicato stampa. Il sistema cognitivo codifica meglio la prima e l'ultima sillaba delle parole. Un gruppo di ricercatori della SISSA, in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera di Udine, ha dimostrato per la prima volta che questo meccanismo cognitivo è presente fino dalla nascita. La ricerca è stata pubblicata sulla rivisita scientifica "Developmental Science".leggi l'articolo »
|
La prima comunicazione quantistica via satellite
I quattro diversi stati di polarizzazione dei fotoni possono essere preservati efficacemente anche trasmettendo impulsi laser su satelliti in orbita a una quota di 1000 chilometri e facendoli riflettere verso strumenti a terra. Lo dimostra un nuovo studio italiano che apre la strada alla crittografia quantistica nelle comunicazioni satellitarileggi l'articolo »
|
Una nuova arma contro l'influenza di tipo A
Isolato da pazienti che hanno superato la pandemia di febbre suina del 2009, un nuovo anticorpo ha dimostrato di difendere l'organismo dei topi di laboratorio dalle conseguenze del'infezione dei sottotipi H1N1, H3N2 e H5N1, e anche del sottotipo H7N9, scoperto solo di recente, in grado d'infettare gli esseri umani. Il risultato apre la strada alla messa a punto di nuovi farmaci e vaccini contro l'influenza di tipo Aleggi l'articolo »
|
IRCCS Neuromed: Lo stress di un rave party può causare alterazioni simili a quelle dell'ecstasy
Comunicato stampa - Le condizioni di stress psico-fisico di un rave party possono, da sole, causare alterazioni neurologiche simili a quelle provocate dall'ecstasy. Sovraffollamento, luci intermittenti e suoni ad alto volume generano, in modelli animali, disfunzioni in aree cerebrali critiche per i processi di apprendimento e memoria, anche senza assunzione di drogheleggi l'articolo »
|
Più amido e meno metano con una nuova varietà di riso
La coltivazione del riso è la prima fonte di immissione di metano in atmosfera dovuta alle attività umane. Ma inserendo nel riso un gene tipico dell'orzo ora è stata creata una varietà che, accumulando più amido nei chicchi, impedisce che parte di esso si disperda nel terreno dove i microrganismi lo convertono nel potente gas serraleggi l'articolo »
|
Le onde sonore spiegano la sincronizzazione dei pendoli
La sincronizzazione spontanea di due pendoli appesi alla stessa parete, un fenomeno finora sfuggito a una spiegazione esauriente, è dovuta allo scambio di onde sonore. Lo ha dimostrato un modello teorico poi verificato sperimentalmenteleggi l'articolo »
|
Come comunicano le cellule del nostro corpo
Le cellule di ogni organismo sono costantemente impegnate a comunicare fra loro per mantenere gli equilibri necessari. Per la prima volta è stata realizzata una mappa generale dei tipi di comunicazione fra cellule che interessano i 144 più importanti tipi di cellule del corpo umano leggi l'articolo »
|
Dimmi che musica ami e ti dirò come pensi
I gusti musicali non riflettono solo caratteristiche come l'età e la personalità, ma sono fortemente influenzati anche dagli stili cognitivi individuali, rivelando se una persona si confronta con il mondo e con gli altri tenendo conto dei pensieri e delle reazioni altrui oppure se è più interessata alle regole che sono alla base di un fenomeno o di un comportamentoleggi l'articolo »
|
Sapienza Università di Roma: Ballare il tango senza pestarsi i piedi
Comunicato stampa. Individuata l'area del cervello che permette di coordinare il movimento tra esseri umani. Lo studio della Sapienza su "Nature Communications"leggi l'articolo »
|
San Raffaele: Dalla ricerca del San Raffaele un attacco combinato al mieloma multiplo
Comunicato stampa - Un team di ricercatori dell'IRCCS Ospedale San Raffaele in collaborazione con l'Università di Harvard, ha individuato un trattamento combinato che sfrutta i meccanismi di crescita delle cellule tumorali del mieloma multiplo per indurne la morte. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista "Cancer Discovery"leggi l'articolo »
|