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Newsletter del 31 maggio 2013 |
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Vai all'articolo: Scoperto un legame fra percezione del movimento e QII ricercatori dell'Università di Rochester hanno scoperto che un semplice compito visivo può prevedere il QI. Nello studio, le persone guardavano un video che mostra barre bianche e nere in movimento con il compito di individuarne la direzione: a destra o a sinistra. Le immagini sono state presentate in diverse dimensioni e i ricercatori hanno misurato quanto il tempo necessario a percepire distintamente la direzione del moto. Poiché il cervello tende a filtrare il movimento sullo sfondo, per la maggior parte delle persone è più difficile vedere il movimento nelle immagini più grandi. Lo studio ha trovato che le persone con QI più elevati avevano prestazioni peggiori nell'identificare il movimento nelle immagini di grandi dimensioni o, in altre parole, filtravano meglio gli stimoli sensoriali distraenti di sfondo. (Video cortesia Matt Mann, University of Rochester) leggi l'articolo »
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L'intelligenza non dipende solo dalla velocità di elaborazione dell'informazione del cervello: altrettanto importante è la capacità di filtrare, a livello puramente percettivo, gli stimoli rilevanti. A dimostrarlo è la prima ricerca che abbia mai stabilito una forte correlazione fra un test puramente sensoriale e il quoziente intellettivo leggi l'articolo »
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Comunicato stampa - I cambiamenti climatici stanno spingendo la coltivazione del frumento duro sempre più a Nord e il nostro Paese potrebbe diventare del tutto dipendente dall’estero per la produzione di un suo alimento base. Studiosi provenienti da diversi continenti si confrontano in un convegno su ‘Genetics and Breedings of Durum Wheat’al Cnr (Roma, 27-30 maggio) leggi l'articolo »
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L'esposizione sempre più intensa e prolungata alla luce artificiale dopo il tramonto è strettamente associata alla deprivazione di sonno, una condizione che predispone a problemi di salute quali obesità, diabete e malattie cardiovascolari. E la diffusione delle luci LED può peggiorare la situazione leggi l'articolo »
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Osservando l'attenuazione della radiazione emessa dai blazar, i buchi neri supermassicci che si trovano al centro di galassie, è possibile studiare la luce extragalattica di fondo, vale a dire la radiazione elettromagnetica emessa in tutte le lunghezze d’onda da tutte le galassie dell’universo noto durante la sua storia. E' quanto afferma un gruppo di ricercatori statunitensi che ha sviluppato un nuovo metodo che potrebbe avere interessanti implicazione per la determinazione di parametri fondmentali dell'universo, come il suo tasso di espansione leggi l'articolo »
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La definizione delle condizioni che provocano la "deflagrazione magnetica”, ossia il rapido propagarsi dell'inversione di spin nei materiali magnetici che può essere scatenata da un innesco energetico, può contribuire a mettere a punto e testare modelli validi per gli incendi e per altre reazioni chimiche esotermiche che seguono le stesse leggi leggi l'articolo »
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I principali effetti collaterali di questa vecchia famiglia di farmaci sono dovuti all'inibizione di un enzima essenziale per la produzione e il metabolismo di alcuni neurotrasmettitori, e in particolare della dopamina. La scoperta permetterà di mettere a punto una nuova e più sicura generazione di molecole leggi l'articolo »
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E' avvenuto regolarmente, alle 22:31 italiane del 28 maggio, il lancio della Soyuz che ha portato Luca Parmitano e gli altri due componenti della Expedition 36/37 a bordo della ISS, dove hanno attraccato poco dopo le quattro del 29 maggio. Parmitano rimarrà in orbita 166 giorni, durante i quali effettuerà due "passeggiate spaziali" e parteciperà a numerosi esperimenti, che riguardano soprattutto i cambiamenti fisiologici dell'apparato muscoloscheletrico in condizioni di microgravità e e dei ritmi circadiani leggi l'articolo »
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L'introduzione in sequenza dei fattori di trascrizione usati per riprogrammare cellule mature in staminali pluripotenti indotte fornisce migliori risultati rispetto all'introduzione simultanea usata finora. Il risultato potrebbe aprire nuovi scenari nelle ricerche che cercano di ovviare ai problemi d'instabilità genomica e di immunogenicità emersi dagli studi clinici in cui sono testate le staminali pluripotenti indotte leggi l'articolo »
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La musica - almeno quella occidentale - si evolve secondo una dinamica guidata da fenomeni di tipo percettivo, oltre che dall'influenza di cultura e tecnologia. A dimostrarlo è l'analisi di un amplissimo database di brani musicali che spaziano dal 1730 al 1930, che ha permesso di definire le caratteristiche dei diversi periodi stilistici in termini di probabilità della frequenza dei diversi intervalli melodici. leggi l'articolo »
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Comunicato stampa: Il CERN e la Commissione Europea entrano nella avventura scientifica di SESAME leggi l'articolo »
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I piccoli reattori nucleari modulari potrebbero essere un’opzione economicamente conveniente per un futuro energetico senza produzione di anidride carbonica, ma i loro costi sono ancora molto difficili da valutare. E' questa la conclusione di un nuovo studio, in cui sono state considerate le stime di un gruppo di esperti del settore coinvolti nella progettazione di questo tipo di impianti leggi l'articolo »
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L'analisi dei ceppi di un batterio che causa una grave congiuntivite in questi uccelli dimostra che la virulenza di un patogeno non sempre diminuisce con il passare del tempo: dove ci sono molti ospiti potenziali è facile invece che diventi più aggressivo. La scoperta permette di perfezionare i modelli di diffusione di malattie altamente virulente come SARS, Ebola, e influenza aviaria leggi l'articolo »
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Il ritiro dei ghiacciai nell'arcipelago artico canadese ha portato allo scoperto intere comunità vegetali che vi erano rimaste intrappolate durante la cosiddetta Piccola età glaciale, tra metà del XVI secolo e metà del XIX. Malgrado l'aspetto rinsecchito, ben il 30 per cento di queste piante si è rivelata in grado di tornare a germogliare leggi l'articolo »
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Comunicato stampa - Il programma di ricerca Ice (Italian Combustion Experiment) Green Air, progettato all’Istituto motori del Cnr, prevede lo studio di combustibili e biocombustibili nello spazio, in condizione di microgravità. I risultati della sperimentazione condotta dal Cnr consentiranno di sviluppare tecnologie di combustione innovative a basso impatto ambientale leggi l'articolo »
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Il limite è stato ribadito grazie alla prima prova sperimentale mai ottenuta che la temperatura ideale per la vita di Alvinella pompejana, un verme che vive a 2500 metri di profondità in prossimità dei camini idrotermali, è tra 42° e 50 °C. Il risultato, che smentisce precedenti ricerche che parlavano di temperature ben al di sopra dei 60 °C, è stato ottenuto riportando in superficie esemplari ancora vivi a pressione costante leggi l'articolo »
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La rotazione di queste compattissime stelle di neutroni è caratterizzata da anomalie, ovvero improvvise accelerazioni dovute ai vortici che si formano nel suo interno superfluido. Tre anomalie che hanno interessato la magnetar indicata con la sigla 1E 2259+586 sono state però di tipo opposto, cioè rallentamenti, che allo stato attuale non trovano ancora spiegazione nei modelli sviluppati dagli scienziati per questi oggetti celesti leggi l'articolo »
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Aurornis xui un fossile di dinosauro con le penne scoperto recentemente in Cina, è risultato molto simile anatomicamente ad Archaeopteryx: entrambe le specie vanno quindi collocate all'interno del clade degli Avialae, da cui discendono tutti gli uccelli. Il risultato è in contrasto con una recente revisione che aveva messo in discussione il ruolo di antenato degli uccelli di Archaeopteryx, relegandolo in un ramo filogenetico separato leggi l'articolo »
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