Roberto Abraham Scaruffi

Friday 23 January 2015

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Newsletter del 23 gennaio 2015
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Un modello per ricostruire gli antichi habitat naturali

Analizzando i minuscoli depositi di silice delle cellule vegetali che si depositano nel terreno con la caduta e la decomposizione delle foglie è possibile ricostruire il livello di copertura vegetale di un luogo, anche quando si tratta di campioni di suolo antichi. Lo ha dimostrato un nuovo studio, determinando la perdita di copertura vegetale avvenuta 40 milioni di anni fa in un sito della Patagonialeggi l'articolo »
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Riducendo lo stress aumenta l'empatia

La sensibilità al dolore fisico sperimentato da un'altra persona è fortemente influenzata dal livello di stress, anche semplicemente quello che si può provare di fronte a un estraneo. Bastano però poche interazioni positive perché venga manifestata una maggiore sensisbilità anche nei confronti di un perfetto sconosciuto. In questo, mostra una ricerca, il comportamento dell'essere umano e quello del topo sono identicileggi l'articolo »
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Le tartarughe e l'impronta magnetica della spiaggia natale

E' la particolare "impronta magnetica" che caratterizza un tratto di costa che permette alle tartarughe di mare, di ritorno da migrazioni di migliaia di chilometri, di riconoscere con precisione la spiaggia in cui sono nate e dove si recano per deporre le loro uovaleggi l'articolo »
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Ritrovato il primo campione di plutonio del Progetto Manhattan

Una nuova analisi ha confermato che un piccolo frammento metallico che giaceva dimenticato in una scatola all'Università della California a Berkeley è il campione di plutonio sintetizzato nel 1942 dal chimico Glenn Seaborg nell'ambito del Progetto Manhattan per la costruzione della prima bomba atomicaleggi l'articolo »
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L'influenza della temperatura sulle strisce delle zebre

Le variazioni nelle dimensioni, nell'estensione e nel contrasto fra le bande bianche e nere delle zebre sono in stretta correlazione con la temperatura ambientale media della zona in cui vivono le diverse popolazioni di questo animale. I vortici d'aria causati dal differente riscaldamento delle parti scure e chiare del mantello hanno una funzione termoregolatrice, tanto più efficiente quanto più sono marcate ed estese le strisceleggi l'articolo »
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I pesci sotto la minaccia di una "rivoluzione industriale" sui mari

Lo sfruttamento sempre più industrializzato delle risorse ittiche rischia di riprodurre sui mari l'ecatombe di specie animali avvenuta sulla terraferma con la distruzione di foreste e pascoli a partire dalla rivoluzione industriale. A lanciare l'allarme è un articolo apparso su “Science” che sottolinea però che ci sono buone speranze di recupero se saranno definite aree protette e pratiche efficaci di gestione sostenibile della pescaleggi l'articolo »
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CiMeC: Come si adatta il cervello al recupero della vista?

Comunicato stampa - La riorganizzazione cerebrale dovuta a una lunga deprivazione sensoriale non è completamente reversibile
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Il valore di un film? Si misura con le citazioni

L'importanza di un film può essere misurata in base alle volte in cui viene citato in altre pellicole, in modo analogo a quanto avviene per le pubblicazioni scientifiche con il Citation Index. Lo dimostra uno studio che ha analizzato più di 15.000 schede di film statunitensi riportate nell'Internet Movie Database usando una metrica automatica in grado di stabilire la significatività di un film meglio di un gruppo di espertileggi l'articolo »
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Il peso dei fattori climatici sulle lingue del mondo

Le lingue tonali, in cui il significato delle parole è associato al tono con cui sono pronunciate le sillabe, non sono parlate nelle zone più aride del pianeta perché il clima secco rende problematico il controllo preciso delle corde vocali necessario per una pronuncia corretta dei toni. Lo ha stabilito uno studio che conferma ricerche precedenti sull'influenza dei fattori ecologici sul sistema di suoni di una lingualeggi l'articolo »
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Come leggere i rotoli della Villa dei papiri di Ercolano

Troppo fragili per essere srotolati, i papiri carbonizzati ritrovati 260 anni fa nella Villa dei papiri di Ercolano potranno finalmente essere letti grazie a una nuova sofisticata tecnica di analisi tomografica. Secondo una prima analisi, l'autore di uno dei testi potrebbe essere il filosofo epicureo Filodemoleggi l'articolo »
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Un lampo radio veloce osservato in tempo reale

Osservato per la prima volta in diretta uno dei misteriosi lampi di onde radio che provengono dal cosmo profondo. Il risultato è stato ottenuto grazie al lavoro combinato di telescopi spaziali e terrestri. Una delle ipotesi sulla natura di questo evento è che si tratti di radiazione associata a un altro tipo di lampo, quello di raggi gamma, emessi da stelle di neutroni con un campo magnetico molto intensoleggi l'articolo »
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A Roma il festival che scruta l'ignoto

Dal 22 al 25 gennaio, l'Auditorium Parco della Musica di Roma ospita la decima edizione del Festival delle Scienze. Tema di quest'anno è l'ignoto e l'importanza del non sapere. Il dubbio come motore del progresso scientifico verrà trattato da ricercatori, intellettuali, filosofi, artisti, attraverso un percorso tra conferenze e spettacoli che coinvolge un pubblico di tutte le etàleggi l'articolo »
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Il circuito cerebrale che insegna di cosa avere paura

L'apprendimento e il ricordo delle situazioni che inducono paura dipendono dall'attività di una struttura cerebrale, il nucleo paraventricolare del talamo, che mette in allerta l'amigdala, la centrale di controllo delle emozioni. Il neurotrasmettitiore usato dai neuroni di questo circuito cerebrale è il BDNF, un fattore di crescita neurale che stimola la nascita di nuovi neuroni e di nuove connessioni tra di essileggi l'articolo »
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SISSA: Dentro al grande wormhole

Comunicato stampa - In teoria, la Via Lattea potrebbe essere un “sistema di trasporto galattico”. Alla luce delle conoscenze e delle teorie più attuali la nostra galassia potrebbe essere un enorme wormhole (o cunicolo spazio-temporale, avete visto “Interstellar?”) e se lo fosse, sarebbe “stabile e navigabile”. Questa è l’ipotesi avanzata in un articolo pubblicato sulla rivista Annals of Physics, a cui ha collaborato anche la SISSA di Trieste. Il lavoro, frutto di una collaborazione fra ricercatori indiani, italiani e statunitensi, spinge gli scienziati a riflettere in maniera più accurata sulla materia oscuraleggi l'articolo »
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INFN: Una cloud per la ricerca europea

Comunicato stampa - E’ stato approvato dalla commissione europea nell’ambito di Horizon 2020 il progetto INDIGO- DataCloud, che punta allo sviluppo di una nuova piattaforma software di tipo CLOUD per la ricerca europea. Al progetto, coordinato a livello europeo dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, partecipano 26 tra istituzioni e importanti aziende di 11 diverse nazioni europee
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Viveva sugli alberi l'antenato di tutti i primati

Vissuto nel periodo appena succesivo all'estinzione dei dinosauri, il piccolo mammifero da cui discendono tutti i primati aveva un aspetto simile agli odierni scoiattoli. E proprio come gli odierni scoiattoli, trascorreva gran parte del tempo sugli alberi, dove poteva nutrirsi di fiori, frutta e insetti impollinatori, tutti alimenti al di fuori dalla portata degli altri mammiferi terricolileggi l'articolo »
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Un nuovo modello geologico per la dinamica "veloce" delle placche

Lo slab, la porzione di una placca che s'immerge nel mantello in una zona di subduzione, subisce una “rapida” rottura a causa del cambiamento di dimensioni dei minerali che contiene, che lo rendono meno resistente alle sollecitazioni. È questo il meccanismo previsto da un nuovo modello geologico che spiegherebbe i movimenti che durano solo milioni di anni, contro le centinaia di milioni richiesti da altri processi dinamici della tettonica delle placcheleggi l'articolo »
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Enzimi artificiali per la sicurezza delle biotecnologie

Una modifica artificiale del genoma di Escherichia coli rende il batterio dipendente da un enzima di sintesi, che non si trova nell'ambiente naturale. Questo nuovo approccio, ottenuto da due distinti studi pubblicati su “Nature”, garantirebbe un confinamento efficace di molte applicazioni biotecnologiche, come la produzione di farmaci o carburanti, perché la morte dell'organismo è praticamente certa al di fuori delle condizioni controllate del laboratorioleggi l'articolo »
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IIT - SISSA: L’alfabeto elettrico del cervello

Comunicasto stampa - Temporizzazione e frequenza sono alla base dell’informazione nervosa. L’alfabeto del cervello è un mix di frequenza ed esatta scansione temporale degli impulsi elettrici: l’osservazione è stata fatta dai ricercatori della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste e delI’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) a Rovereto ed è stata pubblicata sulla rivista internazionale Current Biology. Il lavoro mostra che nel sistema nervoso esiste un linguaggio “multicanale” che costituisce il “codice nervoso”, e cioè l’alfabeto che codifica l’informazione nel cervelloleggi l'articolo »