Decine di cattedre universitarie, incarichi extra e nomine ai massimi vertici delle istituzioni: dalla presidenza del Consiglio ai ministeri, al Coni fino alle authority. Da Catricalà a Donato Marra, sono almeno 50 su 115 i consiglieri di Stato che lavorano come consulenti e capi di gabinetto. E mentre il presidente Giovannini denuncia “carenze di organico”, i ricorsi pendenti all’organo giurisdizionale tornano a crescere dopo tre anni di buoni risultati di Mario Marconi