Roberto Abraham Scaruffi

Friday, 23 October 2015

A bordo di una jeep con tre arabi armati

A bordo di una jeep con tre arabi armati

In questi tempi bui, col Medio Oriente che ribolle di odio e paura, è forte la tentazione di abbandonarsi a razzismo e intolleranza
Ero lì, nel retro di una vecchia jeep polverosa, la fronte coperta di sudore, con il caldo del Medio Oriente che riempiva l'angusto veicolo di metallo.
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Non una sommossa contro l'occupazione, ma una sommossa
contro Israele

Non una sommossa contro l'occupazione, ma una sommossa contro Israele

Il messaggio scritto a sanguinosi caratteri cubitali è: non vogliamo vivere accanto a voi, vogliamo uccidervi
Dicono che questo non è un terrorismo "orchestrato" e "organizzato", e invece lo è. In un certo senso è più ampiamente "orchestrato" degli attentati suicidi della seconda intifada.
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“Non c’è niente di meglio di un pugnale
piantato nella testa di un ebreo”

“Non c’è niente di meglio di un pugnale piantato nella testa di un ebreo”

Ecco i toni e i contenuti della incessante campagna web palestinese per l’intifada jihadista
I social network stanno funzionando come una delle principali fonti di istigazione agli attacchi terroristici in corso in Israele.
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La stolta idea di schierare forze Onu per portare
la pace al Monte del Tempio

La stolta idea di schierare forze Onu per portare la pace al Monte del Tempio

Sarà difficile convincere della bontà della proposta gli israeliani (ma anche i bosniaci, i tutsi…)
Vedremo presto gli inconfondibili caschi e berretti blu delle forze di pace delle Nazioni Unite aggirarsi sul Monte del Tempio, a Gerusalemme?
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“Falsi, deboli, ipocriti: state distruggendo il futuro dei
vostri ragazzi”

“Falsi, deboli, ipocriti: state distruggendo il futuro dei vostri ragazzi”

Giornalista arabo-israeliana a chi fomenta le violenze: “Ma quale Dio vorrebbe mai mandare donne e bambini ad assassinare persone innocenti?”
Circola “virale” sul web un video in cui si vede la giornalista tv arabo-israeliana Lucy Aharish che critica con veemenza coloro che sfruttano la religione come pretesto per fomentare attacchi e violenze contro cittadini ebrei.