Il Senato discute su come cambiare la Costituzione del 1948, quella nata dall’antifascismo e dalla Resistenza, e intanto si trasforma in una bettola. La probabile fine della storia repubblicana dell’assemblea di Palazzo Madama per come si è conosciuta in questi quasi 70 anni rischia di essere triste, di sicuro triviale. Il merito è del senatore Lucio Barani, l’ultimo craxiano in Parlamento. Durante l’ennesimo scambi di insulti, grida e epiteti, ha guardato la collega Barbara Lezzi, del Movimento Cinque Stelle, e ha mimato un rapporto orale