All’ufficio di presidenza del Pdl a Palazzo Grazioli, Berlusconi proverà a ghermire Alfano promettendogli la candidatura alla premiership (con primarie?). In cambio Lui si terrà partito e liste, cioè il solo potere
Il segreto della crudeltà, quella vera, è fare un’osservazione apparentemente innocente e una lode apparentemente sincera (“nei sondaggi il Pdl guidato da te è più forte di una Forza Italia guidata da me. Dovresti proprio candidarti”), quindi sferrare il colpo basso, allungare il ferro che scotta o infilare il pungiglione in zona sensibile: “Però lascia la segreteria del partito, io ti coordino la campagna elettorale”. Il palcoscenico sarà quello di Palazzo Grazioli, ufficio di presidenza del Pdl (“riunione di suprema bellezza plastica, utilissima per definire i vertici supremi della pallosità”, dicono gli ultrà del Cavaliere), la data è martedì prossimo, il pubblico in sala composto dai dirigenti del partito, tutti. |