Roberto Abraham Scaruffi

Sunday 12 May 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

IL FOGLIANTE
Claudio Cerasa
Claudio CerasaNasce a Palermo trenta anni fa, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio da sette anni ed è redattore capo. Ha scritto due libri (“La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), ha un blog, è su twitter, ha votato Rosa nel Pugno e Partito democratico. Si occupa di politica, ogni tanto di sport, ogni tanto di economia e ogni tanto di cronaca. Collabora con le Invasioni barbariche. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato, le sgroppate di Zanetti, i recuperi di Cambiasso e le ostriche ghiacciate. Dal 7 gennaio, poi, è diventato papà.
IL MEGLIO DELLA SETTIMANA
7 maggio 2013

Andreotti, statista al bacio

Con un poco d’immaginazione, perché nulla in quel processo grottesco fu mai provato, si può vedere Riina che bacia Andreotti al termine di un colloquio nato per contrattare la pace civile. Non è un baciuzzu d’amore o d’amicizia o di parentela (definimmo il compianto uomo di stato “un colluso di rango”, ed era in parte un sincero complimento per un politico coraggioso e intelligentissimo). Il bacio immaginato è un atto politico di compromissione e di rispetto, due sentimenti che la mafia ha sempre nutrito in relazione al potere, e che la Democrazia cristiana ha saputo interpretare e governare finché ha potuto. I semplificatori hanno sempre detto: credo a tutto, ma non al bacio. Noi abbiamo creduto follemente al bacio, ma non al tutto.
Di Michele L’invincibile discrezione di Belzebù, scatola nera della Repubblica - Sottile Andreotti e il trasformismo giudiziario raccontati da Macaluso
di Giuliano Ferrara
8 maggio 2013

Buona morte, bimbo

Dieci anni fa il professor Eduard Verhagen aveva invaso le prime pagine delle principali testate internazionali con l’ammissione che la sua équipe neonatale all’Università di Groningen, in Olanda, aveva praticato l’eutanasia su ventidue neonati affetti da spina bifida tra il 1997 e il 2004. Un anno dopo, attraverso il saggio “Euthanasia in severely ill newborns” pubblicato dal New England Journal of Medicine, il pediatra annunciò il Protocollo di Groningen, il documento medico più esplosivo e controverso degli ultimi dieci anni. Sono le prime linee guida mondiali per la “morte bambina”. Adesso il medico olandese spiega che, da un punto di vista medico, è meglio scegliere di eliminare il bambino disabile dopo la nascita, piuttosto che durante la gravidanza.
di Giulio Meotti
10 maggio 2013

Chicco, l’elefante e la mafia

Questa è la storia di come Enrico Mentana (@ementana) ha lasciato Twitter, il salotto dei salotti, bolla trasparente abitata da aristocratici e plebei, da cui troppo si è sentito oltraggiato. Ma questa è anche la storia di un barrito televisivo di @ferrarailgrasso a La7, in casa Mentana, “la mafia è l’essenza della Sicilia”, ha detto il direttore del Foglio, e del suo riverbero becero twittarolo. Risultato: botte da orbi (virtuali) sul direttore (reale), sconcerto e fiele tracimanti fra chiocciole e hashtag. “L’onda di gente che non sa, non ha visto, non ha sentito, non capisce”, mi spiega Mentana al telefono, lo ha spinto a prendere cappello e paltò. Twitter addio.
Leggi anche @ementana lascia Twitter. Tutta colpa di @ferrarailgrasso - Gli insulti più belli a @ferrarailgrasso
di Salvatore Merlo