“Ci sono di rischi di infiltrazione anche notevoli di terroristi dall’immigrazione”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri Paolo Gentiloni oggi a Londra per un vertice anti Isis. “Per fortuna i nostri apparati di sicurezza sono allertati e funzionano ma questo non ci consente di abbassare minimamente il grado di preoccupazione”. Poi la precisazione: “Diffondere l’idea che dietro i barconi di disperati che approdano sulle nostre coste si annidi il terrorista col kalashnikov sarebbe un errore culturale oltreché improbabile dal punto di vista tecnico”