Tra i ribelli alle porte di Tripoli
«Pronti a morire per la libertà»
«Siamo libici, non talebani. Gheddafi ci può colpire
in ogni momento»
dall'inviato Fabrizio Caccia
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08:56 ESTERIMa il Raìs parla alla tv serba: «Resto qui. Gli stranieri e Al Qaeda sono responsabili di questa situazione»