Newsletter del 25 luglio 2014 | |
Le coincidenze pericolose tra picchi di temperatura e hotspot di biodiversità
Le regioni che ospitano la più ampia diversità di animali e vegetali coincideranno in molti casi con quelle in cui si faranno sentire più intensamente gli effetti del riscaldamento globale, con serie conseguenze per le specie più a rischio di estinzione. Otto mappe mostrano in dettaglio quali saranno le zone di maggiore sofferenza per mammiferi, uccelli, pesci e anfibileggi l'articolo »
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Frumento, tutti i segreti di un genoma complesso
Il complesso genoma del frumento, una delle coltivazioni più importanti per l’alimentazione umana, è stato sequenziato grazie a un apposito consorzio di ricerca internazionale. Non si tratta di un sequenziamento completo ma del cosiddetto sequenziamento draft, che ha consentito di ottenere informazioni importanti sulla struttura e sulla funzionalità del frumento, per esempio la posizione di molti geni importanti a fini agricoli, la composizione complessiva del cromosoma più grande, nonché sulla sua storia evolutivaleggi l'articolo »
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Verso una nuova terapia per il diabete
La somministrazione di una particolare proteina a topi con diabete da resistenza all'insulina ha normalizzato i livelli di glucosio nel sangue e stimolato la corretta risposta insulinica delle cellule, senza provocare effetti collaterali indesiderati. Anche se i meccanismi d'azione non sono ancora chiari, la scoperta promette di aprire nuovi scenari per la cura del diabete negli esseri umanileggi l'articolo »
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Making Colour: un viaggio fra arte e scienza
Un affascinante viaggio fra arte e scienza è quello proposto dalla mostra Making Colourallestita presso la National Gallery di Londra, che resterà aperta al pubblico fino al prossimo 7 settembre.
Ripercorrendo secoli di storia dell'arte, dal primo Rinascimento fino al movimento impressionista, la mostra illustra il modo in cui gli artisti delle varie epoche ottenevano gli effetti cromatici dei loro dipinti e i materiali che usavano per creare i pigmenti, dalle prime tinte ottenute schiacciando insetti fino ai moderni colori di sintesi. L'esposizione è articolata in una serie di sale dedicate ai vari colori, arricchite di dipinti tessuti, ceramiche, vetri, campioni di minerali e postazioni interattive che aiutano a penetrare i segreti dei maestri del colore e a comprendere la prospettiva scientifica sul colore e la sua percezioneleggi l'articolo » |
Rosetta svela la forma della cometaVAI ALL'ARTICOLO: ROSETTA VERSO LA COMETA "A DUE TESTE" Il filmato è stato ottenuto montando e interpolando una sequenza di immagini riprese dalla sonda europea Rosetta da 12.000 chilometri di distanza a intervalli di venti minuti una dall'altra. Il risultato fornisce una spettacolare anteprima della complessa forma della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko. Al momento non è ancora possibile stabilire se le due parti da cui è formata la cometa siano realmente collegate fra loro o solo molto vicine, dato che i singoli fotogrammi originali, fortemente pixelati, non permettono una chiara visione. Per lo stesso motivo, è molto probabile che la superficie del nucleo cometario risulterà più tormentata di quanto non appaia nelle foto trattate per migliorarne la definizione e nel video. (Video cortesia ESA/Rosetta/MPS for OSIRIS Team MPS/UPD/LAM/IAA/SSO/INTA/UPM/ |
Due milioni di vittime in 40 anni di meteo estremo
Tra il 1971 e il 2010 si sono verificati nel mondo 8835 eventi meteorologici estremi, che hanno causato complessivamente 2400 miliardi di danni e quasi 2 milioni di vittime: è il triste bilancio contenuto nel nuovo rapporto della World Meteorological Organization. Nei quattro decenni considerati, le statistiche mostrano che i disastri naturali legati al clima e al meteo sono aumentati, sia nei paesi industrializzati sia in quelli in via di sviluppo, a causa dell'aumento della frequenza degli eventi e della vulnerabilità delle società umane. In Europa, sono state le ondate di caldo estremo come quella del 2003 a causare il più alto numero di vittime - 20.000 solo in Italia - mentre i danni economici più rilevanti sono da attribuire alle alluvionileggi l'articolo »
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Rosetta verso la cometa “a due teste”
Le immagini di 67P/Churyumov-Gerasimenko riprese il 14 luglio, quando la sonda era a 12.000 chilometri di distanza, hanno svelato la forma fortemente irregolare dalla cometa, sollevando il sospetto che possa essere addirittura formata da due corpi vicinissimi ma distinti. Il dubbio sarà sciolto molto presto, dato che il 6 agosto Rosetta inizierà le manovre per inserirsi nell'orbita attorno al nucleo cometario, in vista della discesa del lander che porta con sé, prevista per novembreleggi l'articolo »
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L'impronta di virus e tumori nell'evoluzione dei mammiferi
I mammiferi di dimensioni più grandi hanno evoluto efficienti meccanismi per ridurre nel proprio DNA la frequenza di sequenza genetiche di antichi retrovirus, che possono causare tumori. Lo ha dimostrato un'analisi dei genomi di 38 specie di mammiferi, compreso l'essere umanoleggi l'articolo »
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L'impatto ambientale della produzione di carne bovina
A parità di apporto calorico, la produzione di carne bovina richiede 28 volte più terra, 11 volte più acqua e sei volte più fertilizzanti - e libera cinque volte più gas serra - rispetto alla produzione di altre carni, uova e prodotti caseari. Questi alimenti, a loro volta, richiedono da due a sei volte le risorse necessarie a produrre grano, riso o patate per un valore calorico equivalente. A stabilirlo è un'analisi di dati relativi agli Stati Uniti.leggi l'articolo »
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Due percorsi evolutivi per la stessa ragnatela
Pur costruendo ragnatele dalla struttura molto simile, i ragni classificati nel gruppo delle Orbiculariae non condividono in realtà lo stesso lignaggio. La scoperta, che indica che la capacità di creare le ragnatele di quel tipo si è evoluta più volte in modo indipendente, è stata realizzata grazie all'analisi dell'intero genoma di diverse specie di quei ragni leggi l'articolo »
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L'amplificatore di suoni che imita la mosca parassita
Un minuscolo amplificatore direzionale di suoni è stato realizzato imitando il particolare apparato uditivo che permette a una mosca parassita di localizzare con precisione il canto del grillo dentro cui deporrà le uova. Il dispositivo potrebbe aprire la strada alla realizzazione di apparecchi acustici che consentirebbero di distinguere la fonte di un suono, eliminando o mitigando il rumore di fondo che affligge i dispositivi convenzionalileggi l'articolo »
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INAF: Quando il pasto di una nana bianca è una mini-Terra
Comunicato stampa - Un pianeta della massa pari a circa un terzo della Terra viene inesorabilmente attirato verso una stella nana bianca, che lo disintegra e lo ‘fagocita’, liberando nell’atto finale di questo pasto cosmico una notevole quantità di raggi X. A ricostruire la scena dell’evento, avvenuto nell’ammasso globulare NGC 6388 che si trova nella Via Lattea, a circa 40.000 anni luce da noi, è stato un team di ricercatori guidato da Melania Del Santo dell’INAF-IASF di Palermo e a cui hanno partecipato anche colleghi dell’Università del Salento, dell’Università di Milano, dell’INFN e dell’Istituto di Astrofisica Spaziale di Bologna, sempre dell’INAF. I risultati dello studio sono in corso di pubblicazione sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Societyleggi l'articolo »
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Nuovi indizi per risolvere il mistero dello spin del protone
I fisici cercano da anni di capire in che modo lo spin del protone è determinato dallo spin dei suoi componenti fondamentali - i quark - e da quello dei gluoni, che mediano l'interazione tra quark. Nuovi dati ottenuti con l'acceleratore RHIC del Brookhaven National Laboratory stanno ora portando i ricercatori vicino alla soluzioneleggi l'articolo »
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Luce polarizzata per l'orientamento dei pipistrelli
Per orientarsi negli spostamenti sulle lunghe distanze, quando l'ecolocalizzazione è inutile, i pipistrelli sfruttano una bussola magnetica accoppiata a un sistema di rilevazione dello stato di polarizzazione della luce al crepuscolo. Resta però ancora da scoprire come facciano a percepire questa proprietà della luce, unici fra tutti i mammiferileggi l'articolo »
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Elettronica, se il quarzo lascia il posto al laser
In futuro il cristallo usato da quasi un secolo per dare il tempo agli oscillatori, componenti fondamentali dei circuiti elettronici, potrebbe essere sostituito da un dispositivo laser. È lo scenario suggerito da un prototipo di oscillatore realizzato da un gruppo di ricercatori del Caltech, che consentirebbe di entrare in un nuovo dominio di prestazioni per molte apparecchiature, dai navigatori satellitari ai sistemi radar e anche nel campo dell'elettronica di consumoleggi l'articolo »
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CNR: L’idrogeno ecologico ed efficiente
Comunicato stampa - Sviluppato dall’Iccom-Cnr un sistema che produce idrogeno pulito con un risparmio energetico del 60%, grazie all’impiego di elettrodi nanostrutturati e alcol etilico. Diverse le potenziali ricadute tecnologiche. La ricerca è stata pubblicata su Nature Communicationsleggi l'articolo »
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Le basi genetiche della pubertà
L'età a cui si presenta il primo ciclo mestruale è legata a un centinaio di geni, il cui livello di attività dipende da quale dei genitori è stato ereditato ciascuno di essi. La ricerca che lo ha scoperto, che ha sfruttato una base di dati genetici fra le più ampie mai utilizzate, fornisce nuove conoscenze sui processi biologici che determinano i tempi della pubertà e i loro collegamenti al rischio di sviluppare diverse malattie
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Come il cervello si convince della bontà di una scelta
Quando facciamo una scelta, siamo portati a sopravvalutare i benefici che ne abbiamo ricavato per effetto di uno specifico meccanismo di rinforzo delle connessioni neurali, che avviene in seguito al rilascio del neurotrasmettitore dopamina. Un nuovo studio ha permesso di chiarire che le regioni cerebrali coinvolte in questo fenomeno sono il corpo striato e due diverse porzioni della substantia nigraleggi l'articolo »
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Cambiamenti nel sangue delle scimmie di Fukushima
I livelli di globuli bianchi, globuli rossi, emoglobina ed ematocrito nel sangue dei macachi che vivono nei boschi vicini all'impianto in cui è avvenuto il disastro nucleare sono più bassi del normale. Negli esemplari giovani, inoltre, sono inversamente proporzionali ai livelli di cesio radioattivo presente nei tessuti muscolari. Il nesso causale fra i due fenomeni però non è dimostrato e i risultati non sono estrapolabili all'uomoleggi l'articolo »
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