1. A GIUGNO DELL’ANNO SCORSO GLI SCANDALI DEL MOSE E DELL’EXPO SPINSERO MATTEO RENZI A PROMETTERE UN PROVVEDIMENTO DA PRIMA PAGINA: “IL DASPO AI CORROTTI”. “CHI VIENE CONDANNATO NON POTRA' OCCUPARSI DELLA COSA PUBBLICA CON UN MECCANISMO DI DASPO”
2. BENE, IERI, DOPO DUE ANNI DI RITARDI, IL SENATO HA DATO FINALMENTE IL VIA LIBERA ALLA LEGGE ANTICORRUZIONE E IL FAMOSO DASPO NON C’È. HANNO PROVATO A INTRODURLO I CINQUE STELLE MA NON È PASSATO. ERA UNA PROPOSTA BUONA PER TWITTER, UNO SLOGAN VUOTO, LA TIPICA SPARATA DEL PREMIER CAZZARO. E OGGI, PER NON DARGLI FASTIDIO, I GIORNALONI NON RIMARCANO CHE IL “DASPO AI CORROTTI” ERA STATO UNA DELLE TANTE PROMESSE DA RENZI