Tracollo (-6,5%) del comparto che lo scorso anno ha invece trainato la debole ripresa del pil
Ma il dato mensile è trascinato verso il basso soprattutto da attività estrattive e prodotti petroliferi
Ma il dato mensile è trascinato verso il basso soprattutto da attività estrattive e prodotti petroliferi
A marzo il fatturato dell’industria italiana è calato del 3,6% rispetto allo stesso mese del 2015, il peggiore calo su base annuale a partire dall’agosto 2013. A trascinarlo verso il basso sono stati il crollo delle attività estrattive (-39,5%) e della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, insieme al tessile e abbigliamento (-9,8%) e alla metallurgia (-9,4%). A sorpresa, ha però perso terreno anche quel settore auto che nel 2015 aveva invece trainato la debole ripresa del pil: il comparto ha fatto segnare un -6,5 per cento