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Newsletter del 30 marzo 2012 |
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Il
rapporto fra sviluppo dell'andatura bipede ed evoluzione dei nostri
antenati non è stato così lineare come finora ipotizzato. La
scoperta di nuovi fossili suggerisce che, tra i tre e i quattro milioni di anni fa, nella regione dell'Etiopia in cui viveva Lucy fosse presente più di una specie
di ominidi, ciascuna delle quali aveva sviluppato un proprio modo di muoversi leggi
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Entro
il 2030 alle città già esistenti si aggiungerà una superficie urbana
pari a Francia, Germania e Spagna messe assieme. Il processo appare
inarrestabile – osservano i delegati al convegno internazionale "Planet
Under Pressure" – e per far sì che non abbia conseguenze catastrofiche è
indispensabile cambiare i criteri di urbanizzazione, specie nei paesi
emergenti, abbandonando i modelli di città di stampo occidentale, troppo
dipendenti
dalle automobili, e spesso inadatti ai climi locali. leggi l'articolo »
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Una
nuova ricerca sui tracciati elettroencefalografici di adolescenti tra i
9 e i 18 anni ha mostrato che la trasformazione dell'onda delta,
tipica della fase di sonno non-REM, è correlata ai cambiamenti che
avvengono nel cervello per effetto della maturazione sessuale,
cambiamenti che sarebbero causati da uno sfoltimento dei collegamenti
sinaptici a livello corticale e che rappresentano un sacrificio della
plasticità del cervello del bambino
a favore di un incremento nella velocità e nell'efficienza
dell'elaborazione delle informazioni. leggi l'articolo »
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Meglio la full immersion
o la lezione frontale per imparare una lingua? Secondo una nuova
ricerca si ottengono buoni risultati con
entrambi i metodi, ma per attivare gli stessi meccanismi cerebrali di
elaborazione della grammatica dei madre lingua l'unica strada è
l'immersione completa leggi l'articolo
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La
funzione di una flora batterica intestinale ricca e sana si rivela
sempre più complessa: due nuovi studi mostrano che è essenziale per
proteggere
l'organismo dallo sviluppo di allergie, specie di quelle che interessano
le vie aeree, ed è in grado di stimolare la formazione di vasi
capillari leggi l'articolo »
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Nel
mondo delle particelle predominano le singolari leggi della meccanica
quantistica. Ma fino a quali dimensioni sono direttamente rilevabili
i loro effetti? Ricercatori dell’Università di Vienna hanno realizzato
un filmato che, ripetendo il classico esperimento della doppia
fenditura, rende possibile osservare la formazione di schemi di
interferenza anche per molecole relativamente grandi come quelle del
colorante ftalocianina
e dei suoi composti leggi l'articolo »
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Precedenti
studi hanno mostrato nei mammiferi la nascita di nuovi neuroni
nell'ipotalamo, una regione del cervello coinvolta nella regolazione
dei comportamenti alimentari e nello sfruttamento dell'energia. Una
nuova ricerca riferisce ora un aumento di tale neurogenesi per effetto
di una dieta ad alto contenuto di grassi, aprendo la strada a nuovi
studi sul problema del sovrappeso nell'uomo leggi
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È
l’ordine a dominare nell’enorme numero di fibre neuronali presenti nel
cervello dei primati non umani e dell’uomo. Nuove tecniche di imaging
tridimensionale hanno permesso di dimostrare in modo inaspettato che i
fasci di fibre parallele sono organizzati in lamine bidimensionali che
si incrociano ad angolo retto, disegnando un reticolo di elegante
semplicità leggi
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I
telescopi MAGIC hanno osservato un'emissione di altissima energia dalla
pulsar del Granchio e mettono in discussione le teorie esistenti. leggi
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Articolo:
L'elegante geometria dell'organizzazione del cervelloVideo: L'organizzazione cerebrale:
da due a tre dimensioniI cammini nel tronco encefalico inferiore di macaco rhesus formano un sistema su tre assi quasi ortogonali - avanti-dietro ( blu), sinistra-destra ( rosso), alto-basso ( verde).
In questo video, grazie alla tecnica di risonanza MRI si può osservare
la struttura di base del sistema nervoso dei vertebrati, identificata
per un secolo nelle specie più semplici. A confronto con il
prosencefalo, la struttura del tronco encefalico mostrata qui è
relativamente priva di curve, e mostra le intersezioni tra fasci nei tre
assi cardinali. La struttura a griglia
in due dimensioni è formata dall'incrocio dei cammini su piani definiti
da ciascuna coppia di direzioni ( rosso-verde, rosso-blu, blu-verde) (Cortesia di Van Wedeen, MGH Radiology, Harvard Medical School) leggi
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Articolo:
L'elegante geometria dell'organizzazione del cervelloVideo: L'organizzazione cerebrale: una
struttura su tre assiIn questo video è mostrata la struttura
a griglia dei cammini dei fasci nervosi in diverse regioni del cervello
di macaco rhesus. Il rhesus è una scimmia del vecchio mondo con un
cervello molto complesso e ricco di circonvoluzioni, spesso usato come
modello semplificato
del cervello umano. Il punto di vista è dell'alto e di lato. Per
ciascuna regione sono mostrati, con colori opposti, i fasci paralleli in
due direzioni. Come per la trama e l'ordito di un tessuto, i fasci
formano una griglia estremamente curvata e quasi rettangolare. In varie
regioni queste
griglie si fondono a loro volta formando un unico reticolo
tridimensionale continuo che include la maggior parte o addirittura
tutti i cammini dei fasci del prosencefalo. (Cortesia Van Wedeen, MGH
Radiology, Harvard Medical School) leggi
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