Roberto Abraham Scaruffi

Sunday, 10 February 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

IL FOGLIANTE
Mattia Ferraresi
Mattia FerraresiNato per errore in Lombardia, è di Modena. Prima di diventare il corrispondente del Foglio da New York è stato corrispondente da Washington, stagista, collaboratore, studente a vario titolo in quel di Milano, bevitore di Lambrusco, coautore di unlibercolo su Obama. Si è innamorato fisso di Monica e a un certo punto l'ha sposata. E' su twitter.
IL MEGLIO DELLA SETTIMANA
6 febbraio 2013

L’Italia di ieri

Nell’ultimo libro di Concita De Gregorio, “Io vi maledico”, pubblicato da Einaudi, un bel libro sulla rabbia, c’è un capitolo intitolato: “Balotelli”, fatto di parole, virgolettate, di chi lo ha conosciuto da piccolo o di Noel Gallagher, ex frontman degli Oasis, che a Manchester disse: “Dimenticatemi, gente. La nuova rockstar, qui, è Balotelli”. Sono soprattutto le parole dei compagni di scuola, della maestra e dell’ex presidente della società di calcio per i ragazzini di Brescia: “Quando è arrivato qui, a cinque anni, era l’unico bambino negro di duecentocinquanta”.
di Annalena Benini
7 febbraio 2013

Il Cav. melodrammatico, paternalista, buono e giocoso con tutti

Alla fine di tutto lo ha baciato d’istinto, il Floris, martedì sera a “Ballarò”. E sì che il ragazzo non era stato poi così morbido nella conversazione, tutt’altro, sebbene sia ormai l’analogo televisivo dell’ottimo cornetto integrale al miele, ma quel bacio vuole dire molto nel linguaggio teatrale di Berlusconi, linguaggio perfettamente riprodotto, in satira, da un Crozza mai così esperto e formidabile ritrattista dell’intimo dei suoi personaggi.
di Giuliano Ferrara
8 febbraio 2013

Monti e Bersani, una controstoria

Ah Nichi ma che stai a di’? Nonostante le minacciose e accigliate dichiarazioni offerte in questi giorni da Nichi Vendola – “Flirtare con Monti ci fa perdere” (7 febbraio), “Io e Monti incompatibili” (6 febbraio), “Io al governo con Monti? Impossibile” (5 febbraio), “Io e Monti non saremo mai alleati” (22 gennaio), “L’alleanza con Monti è fantascienza” (20 gennaio) – c’è più di una ragione per sospettare che in realtà la storia delle convergenze parallele tra Monti e Bersani, evocate dallo stesso segretario del Pd tre giorni fa a Berlino di fronte al ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble, sia qualcosa in più di una semplice, estemporanea e un po’ birichina speculazione elettorale.
Leggi l'editoriale Vendola dista da Monti quanto Bertinotti da TPS. Finì male per Prodi
di Claudio Cerasa