Roberto Abraham Scaruffi

Sunday, 25 August 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

IL MEGLIO DELLA SETTIMANA
20 agosto 2013

“Perché in Egitto stiamo dalla parte dei militari contro la Fratellanza”

Parliamo con un lavoratore egiziano di medio-alto livello, settore finanza, al Cairo, per capire perché la repressione militare contro i Fratelli musulmani raccoglie un consenso così largo in Egitto. Questo favore popolare è così forte che il governo due giorni fa è stato costretto a dichiarare fuorilegge le milizie scese in strada ad aiutare le forze di sicurezza, con bastoni e machete, contro gli islamisti. “La maschera dei Fratelli musulmani è venuta giù. Dopo il 3 luglio, dopo l’arresto del presidente Morsi, l’ambiguità politica della Fratellanza è finalmente finita e bastava ascoltare i loro proclami di violenza dai palchi dei sit-in.
di Daniele Raineri
20 agosto 2013

Che cosa pensare, che cosa fare

Nella natura dei rapporti politici (e umani) non si dà un’alleanza tra soggetti che si votano alla distruzione l’uno dell’altro. Sarebbe dunque un miracolo, una sospensione delle leggi della natura politica, se il governo Letta di larga coalizione riuscisse a sopravvivere a un voto del Senato per tagliare la testa a Berlusconi con lo strumento patibolare della famigerata sentenza Esposito. I due schieramenti non sono però sullo stesso piano, quello del reciproco annientamento, come scrivono i terzisti del Corriere.
Sardoni Così il Pd sulla decadenza del Cav. ritrova una coesione mai vista
di Giuliano Ferrara
23 agosto 2013

“Grande coalizione” è “pacificazione”

I partiti che sostengono il governo Letta – cioè Pd, Pdl e Scelta civica – daranno prova di “responsabilità” soltanto se, oltre a impegnarsi per “tirare il paese fuori dalla crisi”, affronteranno la necessaria “riconciliazione politica del paese”. Anche attraverso una procedura di amnistia che certo interesserà Silvio Berlusconi, leader del Pdl condannato per evasione fiscale, ma che avrà motivazioni ed effetti ben più ampi. Così la pensa Mario Mauro, ministro della Difesa del governo Letta (in quota Scelta civica, il partito fondato da Mario Monti). Mauro condivide l’obiettivo di fondo della “soluzione Pannella” prospettata ieri dal leader radicale sul Foglio.
di Marco Valerio Lo Prete