1. VITA, FUGHE E SCHIANTI DI MARCO GIALLINI: ''CONSEGNAVO LE BIBITE, IMBIANCAVO I MURI, HO FATTO DI TUTTO. CATAPULTATO NEL CINEMA DA UN GIORNO ALL’ALTRO, GRAZIE A MASTANDREA''
2. ''ALL’INIZIO SEMBRAVO A TUTTI UN ANIMALE STRANO E ALLE FESTE IN CUI LE RAGAZZE ERANO BELLISSIME E AVEVANO LO STESSO NOME DELLE VIE CONSOLARI, SOLO PORTE IN FACCIA''
3. ''PENSAVO: ARRIVA L’UOMO MISTERIOSO E UN PO’ SELVAGGIO E ANNOIATE COME SONO, COME NEI FILM FRANCESI CHE AMAVA MIO PADRE, PORZIA, GINEVRA E FLAMINIA CADRANNO AI PIEDI DELLO STRANIERO CON LA BARBA E I CAPELLI LUNGHI. INVECE REGOLARMENTE IN BIANCO”
4. "MIO ZIO TIRAVA IL COLLO ALLE GALLINE DAVANTI A NOI BAMBINI, OGGI CHIAMEREBBERO IL TELEFONO AZZURRO. MA LA STORIA DELLE ORIGINI POVERE DOPO UN PO' PUZZA DI RETORICA''
5. LE FRATTURE IN MOTO, ''ROMANZO CRIMINALE'', LA MASERATI SCHIANTATA IN ''LORO CHI?'', LA MUSICA, VERDONE, RISI, LA PAURA DI STARE ACCANTO A CALIGARI DURANTE LA MALATTIA