Newsletter del 19 luglio 2013 | |
La gerarchia neuronale della rappresentazione del mondo
L'immagine
mentale con cui riconosciamo un oggetto o più in generale una forma non
emerge nella regione corticale in cui è stata assemblata
per la prima volta, ma viene costruita grazie a rappresentazioni già
parzialmente elaborate e che si accumulano seguendo un processo
gerarchico leggi l'articolo »
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Una terapia genica da staminali del sangue
Un'innovativa
terapia genica basata sulla correzione del genoma delle cellule
staminali del sangue ha dimostrato di poter cambiare favorevolmente
il corso di due patologie genetiche come la leucodistrofia metacromatica
e la sindrome di Wiskott-Aldrich. I risultati sono stati ottenuti in
due trial su sei piccoli pazienti da un gruppo di ricercatori
dell'Istituto Telethon per la terapia genica del San Raffaele di Milano
(TIGET) che hanno usato come
vettore virus HIV ingegnerizzato per non essere infettivoleggi l'articolo »
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AIPAS: 'Programmi Tecnologici, un'opportunità per le PMI Italiane"
Comunicato
stampa - L’AIPAS (Associazione delle Imprese per le Attività Spaziali)
ha organizzato lo scorso 8 luglio 2013 un Workshop sui Programmi
Tecnologici dell’ASI e dell’ESA a Roma presso la Sala Cassini
dell’Agenzia Spaziale Italianaleggi l'articolo »
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Inquinamento atmosferico: due milioni di morti all'anno
Sono
due milioni in tutto il mondo le vittime associate ogni anno
all'inquinamento atmosferico, molte delle quali nel Sudest asiatico,
mentre
in Europa è stata documentata la correlazione tra livelli di polveri
sottili nell'aria e tumori del polmone. Sono i risultati di due studi
epidemiologici che hanno messo a confronto diversi modelli della
distribuzione degli inquinanti con i decessi registrati in diverse
regioni del mondo. Il cambiamento
climatico invece sembra avere un ruolo limitato nell'aggravare la
situazione creata dall'inquinamento, contrariamente a quanto suggerito
da precedenti ricercheleggi l'articolo
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Quadridot, il frigorifero quantistico
Un
sistema costistuito da quattro punti quantici in contatto con
altrettante riserve di calore può funzionare come un frigorifero di
dimensioni
nanoscopiche. È il risultato di uno studio teorico di ricercatori
italiani della Scuola normale superiore di Pisa e del Laboratorio NEST,
sempre di Pisa, in cui è stato dimostrato che in opportune condizioni il
sistema raffredda il punto quantistico in contatto con la riserva più
fredda portandolo a
una temperatura inferiore rispetto a quella originarialeggi l'articolo »
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Pianeti extrasolari, il conto è da rifare?
Alcune
simulazioni suggeriscono che irregolarità e lacune in dischi
protoplanetari attorno a numerose stelle non sarebbero dovute a effetti
gravitazionali di esopianeti, ma a complesse interazioni fra gas e
polveri che compongono i dischi. Questo risultato potrebbe portare a
riconsiderare il numero di pianeti extrasolari calcolato fino a oggi,
dato che uno dei metodi indiretti per la loro rilevazione sfrutta
proprio queste anomalie nei dischileggi
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Tuoni, fulmini e...una pioggia di raggi gamma
Accelerate
dagli imponenti campi elettrici presenti nelle nubi temporalesche, le
particelle cariche che vi si trovano possono arrivare a emettere
raggi gamma. Questi eventi, che durano da millisecondi a minuti, hanno
anche energie molto variabili, e quanto più sono energetici tanto più
piccola è la regione responsabile della loro generazione. Lo ha scoperto
un gruppo di ricercatori giapponesi che ha seguito con appositi
rilevatori gli eventi temporaleschi
invernali di un tratto di costa del Giapponeleggi l'articolo »
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Margherita Hack racconta la storia del cosmo
L'astrofisica,
da poco scomparsa, racconta le vicende di Tolomeo e Copernico e come,
nel passare dei millenni, l’uomo abbia guardato le stelle
cercando di dare una spiegazione sensata al cosmoleggi l'articolo »
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INAF: VST rilascia i KiDS
Comunicato stampa - I primi dati della Survey pubblicati da ESO. Un successo per i ricercatori italianileggi
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Vasi sanguigni funzionali da staminali pluripotenti
Le
cellule staminali pluripotenti indotte possono essere differenziate in
cellule endoteliali e successivamente usate per generare vasi sanguigni
pienamente funzionali. Lo ha dimostrato una ricerca su topi di
laboratorio in cui le staminali da impiegare sono state selezionate
analizzando specifici marcatori cellulari. Il risultato apre nuove
prospettive per le ricerche nel campo della medicina rigenerativa e in
particolare per il trattamento di
malattie che inducono una degenerazione dei vasi sanguignileggi l'articolo »
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Perché i mammiferi sanno regolare il calore del corpo
La
sopravvivenza di un maggior numero di figli sarebbe il premio della
capacità di mantenere costantemente una temperatura corporea elevata,
un meccanismo che assorbe una quantità di risorse dell'organismo molto
elevata e di cui finora non erano chiare le radici evolutiveleggi l'articolo »
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Interrotta la seconda passeggiata spaziale di Parmitano
Interrotta
prima del previsto, sembra a causa di problemi di infiltrazioni di
acqua nel casco spaziale di Luca Parmitano, la seconda attività
extraveicolare (EVA) dei due astronauti della Expedition 36. L'EVA era
iniziata alle 13.57 ora italiana e sarebbe dovuta durare sei ore e un
quarto circa. leggi l'articolo
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ANVUR: Valutazione della Qualità della Ricerca 2004-201
Comunicato
stampa - L’esercizio di valutazione è il più grande nel suo genere
finora realizzato nel mondo. Sono state analizzate 95 università,
12 enti di ricerca vigilati dal MIUR e 26 enti “volontari”. I risultati
sono stati presentati in anticipo rispetto a quanto previsto dal Decreto
Ministerialeleggi l'articolo
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CNR: I transistor alimentati con la luce
Comunicato
stampa: All'Istituto nanoscienze del Cnr realizzato un transistor
interamente alimentato con la luce. Il risultato, pubblicato sulla
rivista Nature Communications, apre allo sviluppo di circuiti logici
unicamente funzionanti con fotonileggi l'articolo »
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INFN: GERDA stabilisce nuovi limiti su un decadimento estremamente raro
Comunicato
stampa: I neutrini sono le particelle più elusive che conosciamo, la
loro interazione con la materia è infatti estremamente rara.
Hanno proprietà piuttosto insolite e alcuni modelli teorici prevedono
che possano essere identiche alle loro antiparticelle. Finora questa
proprietà, ipotizzata dal fisico italiano Ettore Majorana, non è stata
tuttavia verificata sperimentalmenteleggi
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Un esperimento per cambiare la definizione di temperatura
Una
nuova misurazione di una costante fisica fondamentale segna il punto di
svolta nella ricerca di una scala delle temperature perfettaleggi
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Manipolare gli oggetti con la levitazione acustica
Sfruttando
la pressione generata dalle onde sonore, è possibile manipolare
porzioni microscopiche di numerosi oggetti sia solidi sia liquidi
senza un contatto meccanico. Lo ha dimostrato un dispositivo sviluppato
al Politecnico di Zurigo, in grado di modulare il campo di levitazione
sia nel tempo sia nello spazio, garantendo la possibilità di trasportare
e manipolare diversi oggetti simultaneamenteleggi
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Una nube di gas dilaniata da un buco nero
Una
nube di gas passa in prossimità di un buco nero supermassiccio e viene
disintegrata da un'attrazione gravitazionale che non ha confronti
nell'universo. A scoprire il fenomeno è stato il Very Large Telescope
(VLT) dell'European Southern Observatory
La prima parte del video mostra le immagini ottenute al computer grazie a una simulazione: mentre la coda della nube viene già risucchiata verso il buco nero al centro della galassia, la sua parte frontale si allontana a una velocità di 10 milioni di chilometri all'ora. La seconda e la terza parte del video mostrano come viene osservato il fenomeno dallo strumento SINFONI di VLT: nel secondo è chiaramente distinguibile il fenomeno di stiramento della nube, mentre nel terzo è distinguibile solo il movimento della nube, in rosso, rispetto al moto delle stelle blu che orbitano intorno al buco nero (Cortesia ESO/S. Gillessen/MPE/Marc Schartmann)leggi l'articolo » |
Solitoni massicci in un superfluido
Nel
litio allo stato superfluido, le onde di materia note come solitoni
dimostrano un comportamento non previsto, incrementando la propria massa
di circa 200 volte via via che s'intensificano le interazioni tra le
particelle che le compongono. Secondo gli autori della scoperta si
tratta dell'effetto di intense fluttuazioni quantistiche non comprese
negli attuali modelli teorici dei condensati fermionicileggi
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Sindrome di Down, come silenziare il cromosoma in più
Il
terzo cromosoma 21, responsabile della sindrome di Down, può essere
silenziato usando un gene a RNA, denominato XIST, che normalmente ha
la funzione di inattivare uno dei due cromosomi X nell'embrione di sesso
femminile. Lo ha dimostrato una ricerca in vitro su cellule staminali
pluripotenti derivate da soggetti affetti dalla sindrome, aprendo la
strada a una migliore comprensione dei meccanismi patologici della
cellula con trisomia.
Rispetto a cellule non trattate, il silenziamento consente di correggere
alcuni schemi di crescita e differenziazione cellulari anomalileggi l'articolo »
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