Roberto Abraham Scaruffi: Tante balle per non dire che la PS è controllata dalle Polizie Segrete CC e che il Ministro dell'Interno è comunque informato del delinquere corrente dei militari, e dei suoi funzionari, anche se fa finta di nulla

Wednesday 24 July 2013

Tante balle per non dire che la PS è controllata dalle Polizie Segrete CC e che il Ministro dell'Interno è comunque informato del delinquere corrente dei militari, e dei suoi funzionari, anche se fa finta di nulla

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

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Romanzo Viminale

“Lì può succedere di tutto, è una macchina che stritola”, dicono gli ex ministri. Come funziona il cuore dello stato. Le cordate, le carriere, i denari, la pubblica sicurezza. Le stanze del potere al tempo di Ablyazov
“Al Viminale può succedere di tutto, è una macchina complessa, persino pericolosa, che può stritolare”, dice Claudio Scajola, l’ex ministro dell’Interno, lui che quelle stanze le conosce bene per averle governate nel 2001, lui che ritiene di essere stato a un certo punto accoltellato alle spalle dalla macchina ministeriale. Come Angelino Alfano? “Non lo so, ma c’è un vecchio detto – sospira Scajola – ‘i ministri passano e l’apparato resta’. E se il ministro non sta attento, se non controlla tutto, se non lavora come un matto, se non capisce i meccanismi profondi e il modo di ragionare dei funzionari, se non vive ventiquattr’ore al giorno dentro quel Palazzo, allora gli può anche capitare di essere tradito dall’apparato".
di Salvatore Merlo
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Per una papamobile in meno

Un Papa imbottigliato nel traffico non è più vicino al suo popolo
Ci si era abituati a tutto, negli ultimi cinquant’anni. Dal Papa che si faceva scattare foto con un koala in braccio a quello che, smessi i panni di inflessibile custode della fede, posava con un gigantesco sombrero bianconero sul capo. Ma a un Papa imbottigliato nel traffico, no. La storia sarebbe anche comica, se non fosse vera e se in gioco non ci fosse la sicurezza della massima autorità della cattolicità. L’autista della grigia utilitaria Fiat che sbaglia strada e fa finire il corteo tra autobus parcheggiati in doppia fila, motorini che procedono a zigzag e folle di giovani entusiasti che tentano in ogni modo di infilare un braccio nel finestrino che Bergoglio teneva abbassato.