Roberto Abraham Scaruffi

Monday, 2 September 2013

Feste democratiche senza scontrini
"C'è un pezzo di Italia che non ha alcuna preoccupazione per l'aumento Iva che dovrebbe scattare da ottobre. È il piccolo esercito di baristi, ristoratori, commercianti per diletto e organizzatori delle Feste democratiche. Non sono preoccupati perché nessuno di quegli esercizi commerciali a tempo paga l'Iva. E a dire il vero non paga nemmeno un centesimo di tasse. Lo ricorda il breve manuale ad uso interno per l'organizzazione di una Festa Pd. Lì si spiega a tutti i dirigenti di partito impegnati nell'organizzazione delle kermesse estive che "le feste rappresentano una delle fonti primarie di autofinanziamento delle strutture locali del partito."
... [continua]