Roberto Abraham Scaruffi

Saturday, 5 October 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

OGGI ONLINE

Le ultime ore del senatore B.

La Giunta sancisce la decadenza di Berlusconi da Palazzo Madama, tra proclami protervi e irrisioni pecorecce (il 14 voto segreto). Il Pdl si mostra unito nello sdegno, mentre Alfano tratta la buonuscita del Caimano
La decadenza è per lui uno di quegli eventi così intrattabilmente, spigolosamente, certi, che ieri non sapeva bene nemmeno dove metterlo nel quotidiano possibilismo della sua vita. “Non è più questo che mi preoccupa”, s’è confidato Silvio Berlusconi, nel giorno in cui la Giunta del Senato lo avvia verso quell’espulsione che si consumerà tra nove giorni, nella seduta plenaria di Palazzo Madama. Così, con Mariarosaria Rossi, l’assistente e senatrice, e con l’onorevole (e avvocato) Niccolò Ghedini, il Cavaliere, inquietato dalla baldanza delle procure che potrebbero voler esibire il suo scalpo nella gogna del carcere, ha fatto uno strano, per lui, esercizio di rassegnato fatalismo.
di Salvatore Merlo
Porpora, saio e mondanità

Il Francesco di Assisi e la consueta, argentina Madonna povertà

Niente repulisti negli armadi d’oltretevere: i cardinali continueranno a vestire gli abiti corali purpurei, i vescovi quelli violacei. Le indiscrezioni che circolavano nei giorni scorsi sul Papa pronto a tagliare mozzette e abolire titoli ecclesiastici, dopo aver annunciato la riforma della curia, erano tutte “fantasie”, ha detto lo stesso Bergoglio con un sorriso. La spoliazione annunciata, là dove Francesco d’Assisi rinunciò ai beni terreni eredità della sua famiglia benestante di mercanti, non ha niente a che vedere con i segni esteriori, con le berrette e i pizzi elaborati dei camici.
di Matteo Matzuzzi