"Non so se ci sarà il lieto fine, ma questo è un buon inizio. Basta con i rinvii". Così il premier Renzi dopo il Consiglio dei ministri che ha dato il via libera al ddl costituzionale di riforma del Senato e del titolo V, con riduzione di numero dei parlamentari, soppressione di Cnel e nuove Province. L’ok è arrivato all’unanimità. "Svolta per lapolitica e le istituzioni". Il premier attacca i senatori Pd che si oppongono alla riforma. Ma è rottura. Saggese: "Basta diktat, almeno 25 sono pronti a votargli contro"