Roberto Abraham Scaruffi

Tuesday, 3 September 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

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Obama chiede i superpoteri

La bozza sull’intervento in Siria che sarà sottoposta al Congresso prevede poteri molto ampi per la Casa Bianca, che potrebbe bombardare anche i ribelli oppure fuori dal paese, e usare truppe di terra. Se sarà approvata
Il 9 settembre l’Amministrazione Obama chiederà al Congresso di approvare il testo di una Autorizzazione per l’uso della forza militare (Authorization to use Military Force, d’ora in poi: Aumf). Se approvata nella sua interezza, darà alla Casa Bianca poteri amplissimi, che vanno molto al di là degli strike limitati di cui si è parlato finora. Nel testo originale dell’Aumf non c’è nessun limite specifico sull’identità dei bersagli e questo vuol dire che il presidente Barack Obama potrà bombardare non soltanto l’esercito di Bashar el Assad, ma anche fazioni dei ribelli siriani, se per esempio sono in possesso di armi chimiche o stanno per entrarne in possesso.
di Daniele Raineri
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L'autunno della giustizia

Il Cav. non vorrebbe chiederla, ma alla grazia ci pensa. Resta l’ipotesi Marina, anche senza elezioni subito
Franco Coppi, il suo grande avvocato, non esclude che Silvio Berlusconi possa chiedere la grazia, ma lui, chiuso nella dimora di Arcore e confortato dall’altro avvocato, Niccolò Ghedini, si confessa con amici e parenti dicendo che non vuole chiederla. Ma chissà. La diplomazia è al lavoro e ieri sera, con lui, gli avvocati hanno parlato a lungo dell’ipotesi di chiedere un atto di clemenza al Quirinale. D’altra parte, fra i tanti pensieri che gli passano per la testa in queste ore incerte, c’è anche l’intima consapevolezza che i suoi guai giudiziari, la decadenza dal Senato, e persino gli arresti domiciliari, sono come certi veleni che spesso rompono il vetro che li contiene.
di Salvatore Merlo