Roberto Abraham Scaruffi

Wednesday, 2 October 2013

IL FOGLIETTO QUOTIDIANO

Edizione breve del quotidiano diretto da Giuliano Ferrara

OGGI ONLINE
Tragicomiche finali

Alfano lancia il quid oltre l’ostacolo. Mezzo Pdl oggi sta con Letta

L’ex delfino raduna i “suoi” e la mette giù dura col Cav.: o voti la fiducia o noi rompiamo. Colpo di scena in vista
“Non mi fido di Berlusconi”; “garantisco io”; “… va bene, garantisci tu, sì, per adesso… ma chi mi garantisce che poi non torna in campo Lui”. Il colloquio tra Enrico Letta e Angelino Alfano, nel pomeriggio, ha un tono d’affannata complicità. Il segretario del Pdl, come dice il senatore Andrea Augello, “ha lanciato il quid oltre l’ostacolo”, sfida il suo padrino politico, Silvio Berlusconi. Travolge ogni soggezione, Alfano, e assieme al presidente del Consiglio, tra detto e non detto, circondato da frasi palindrome, “sarò diversamente berlusconiano”, protetto da una logica d’establishment, dai giornaloni e dal Quirinale, persino dalle gerarchie, tesse una trama che a Milano, Marina Berlusconi, spettatore inquieto, definisce “tradimento”.
di Salvatore Merlo
Primo giorno di chiusura

Perché lo shutdown non è la piaga che Obama racconta

I mercati reggono, i repubblicani tengono la linea dura sull’Obamacare
“Una corrente di un partito di un’Aula di un ramo del potere ha scelto di chiudere lo stato federale”, dice Barack Obama, sottolineando nel primo giorno di shutdown le responsabilità politiche degli avversari. Com’era prevedibile, democratici e repubblicani non hanno trovato l’accordo per finanziare i servizi pubblici nei tempi stabiliti, e Washington ha cominciato la sua marcia a scartamento ridotto: gli stipendi di 800 mila impiegati “non essenziali” sono stati congelati, i parchi nazionali chiusi, monumenti e musei sono inaccessibili.
di Mattia Ferraresi